Congelato per salvargli la vita. La storia di un neonato inglese

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Neonato viene alla luce prematuramente fra le mura domestiche privo di vita e poi ritorna a vivere. E‘ accaduto in Inghilterra un anno fa ma la notizia è stata diffusa dai genitori soltanto in questi giorni, sulla testata britannica “Dail Mail”. Subito dopo il parto, il piccolo Freddy Cook è stato portato tempestivamente in ospedale ed anche se le sue condizioni, dopo ormai 20 minuti senza respiro a causa del cordone intorno al collo dichiaravano il peggio, i medici sono riusciti a riportarlo in vita. A salvare il neonato una terapia innovativa ovvero quella della ipotermia indotta che consente di non subire evidenti danni cerebrali e di preservare le funzioni vitali. La temperatura corporea è stata abbassata a 33 gradi e mantenuta tale per qualche ora e poi è stata lentamente aumentata fino a ripristinare i valori normali. A quel punto, il “miracolo” della scienza ha “preso respiro” nel corpo del piccolo Freddy che ha iniziato a piangere e a muoversi senza evidenziare alcun danno, godendo oggi di ottima salute.

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