Finge di adottare gatti che diventano in realtà il suo cibo preferito. Un cinquantenne che vive in un grande centro del brianzolo è stato colto sul fatto nei giorni scorsi da alcuni volontari di un’associazione pro animale mentre uccideva un gatto di tre anni di generosa corporatura. Già da mesi l’uomo si recava in diversi gattili del territorio lombardo con le idee ben chiare alla ricerca di gatti con delle specifiche caratteristiche ovvero neri, ben nutriti e con età fra i due e i tre anni. Le richieste hanno destato sin dall’inizio delle perplessità nei volontari dei diversi dattili che hanno chiesto all’uomo più volte, di poter accertare lo stato di benessere degli animali ma le scusanti dello stesso hanno sempre deviato eventuali verifiche. Inizialmente si è pensato che i gatti adottati, circa quindici in due anni, venissero utilizzati per riti satanici ma da ulteriori indagini è emerso che l’uomo uccideva i felini utilizzandoli per le sue “ricette” che proponeva nelle cene amichevoli.