MORANO CALABRO – Sabato scorso, con l’inaugurazione al castello normanno della mostra di opere in legno d’ulivo realizzate dal maestro Riccardo Magarò e la messa in scena in serata, all’auditorium comunale, della commedia in vernacolo calabrese “A padda de focu”, scritta da Mirella Turco Magno e allestita dall’associazione “Smile… Sorridiamo insieme”, hanno avuto inizio i festeggiamenti organizzati dal Comitato Promotore del VI Centenario della nascita di san Francesco di Paola e dall’Esecutivo locale moranese in onore del Taumaturgo paolano. Così il comune moranese ha segnato l’avvio ufficiale della kermesse culturale, che vivrà il suo momento clou sabato prossimo, 28 maggio, nell’assegnazione del Premio san Francesco di Paola a un cittadino moranese particolarmente distintosi per il suo impegno in campo sociale, culturale e religioso. Per l’edizione 2016 il riconoscimento andrà al francescano cappuccino padre Flavio Paladino, parroco da oltre quarant’anni della chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo di Morano, «per aver saputo magnificamente gestire – così De Bartolo – il complesso chiesastico affidatogli e dirigere le anime in un contesto storico difficile, cogliendo le sfide, ma anche difficoltà, i disagi e le sofferenze di uomini e donne del nostro tempo, e operando instancabilmente, con ogni mezzo, per lenire il peso della fatica quotidiana nel nome di Gesù Cristo».