CASTROVILLARI – La tradizione che si rinnova come ogni anno per la Santa Patrona di Castrovillari, la Madonna del Castello,  festeggiata come sempre in questi giorni . Ieri mattina al cospetto di numerosi fedeli la messa officiata dal Vescovo Mons.Francesco Savino e concelebrata da Don Nicola Arucri e la posa dell’oro ad opera di Don Carmine De Bartolo hanno dato vita al grande giorno della “donna della speranza”, così come definita da Don Carmine rettore del santuario. Monsignor Savino invece ha inoltre rimarcato quello che l’attuale stato in cui versa ormai da anni il Colle del Santuario con la speranza che il prossimo anno non ci siamo più barriere a limitarne il passaggio. Nel pomeriggio poi è partita la processione (foto Nicola Fuscaldo)  che ha attraversato lemaggiori arterie cittadine arrivando fino all’Ospedale per poi fare ritorno al centro cittadino. Come sempre una processione sentita e partecipata quella della principalissima Patrona della città. Peccato però che le caratteristiche luminarie di questa festa erano spente al passaggio del Madonna. Lamentele, mugugni e polemiche hanno subito alimentato i social per quello che il Sindaco Lo Polito ha definito un “difetto tecnico”. Il primo cittadino di Castrovillari ha affidato proprio ai social la spiegazione del disservizio avuto ieri. “Le luminarie le avevamo messe perche fossero accese da ieri. Il tutto in onore e devozione alla Madonna del Castello ed alla tradizione. Se ciò non è avvenuto non e’ dipeso dalla nostra volontà ma da un difetto tecnico, dovuto al mancato collegamento con l’energia elettrica del Palazzo di Città”. Una parte delle luminarie poste in prossimità del Santuario erano accese però in quanto hanno “altra fonte di approvvigionamento elettrico”. Lo Polito capisce la polemica ma chiede un poco di “buonsenso nel capire che nessun amministratore, neppure quello più stolto, si sognerebbe di far montare le luci e lasciarle spente”. Purtroppo ormai il “disagio si è verificato e ce ne scusiamo con i fedeli. All’amministrazione il compito di far valere le inadempienze contrattuali. Al sottoscritto il compito di scusarsi con tutti coloro che hanno subito questo inconveniente”. Per adesso “buon primo maggio a tutti, con l’augurio che riprenda il cammino del paese Italia e con esso l’occupazione” conclude il Sindaco. Un primo maggio caratterizzato purtroppo dal maltempo quello che apre i tre giorni di festeggiamenti della Patrona della Città. Questa sera, tempo permettendo, alle ore 22.00 lo spettacolo dei fuochi pirotecnici (ultimora:rimandato a giorno 3 maggio ore 22)  che precederà l’esibizione del gruppo Lo Specchio cover band dei Nomadi in Piazza Municipio. Seppur poco illuminata e un poco bagnata buona festa a tutti.