Beatificazione di Suor Semplice. Sabato la ricognizione dei resti mortali

suor Semplice Maria Berardi

suor Semplice Maria BerardiCASTROVILLARI – Continua l’iter per la causa di canonizzazione di Zi Monaca, al secolo Suor Semplice Maria Berardi. La serva di Dio tanto amata nella cittadina di Castrovillari dal 2012 è oggetto dell’iter per la sua beatificazione iniziato nel tempo in cui era Vescovo di Cassano all’Jonio, Monsignor Nunzio Galantino. Il postulatore, don Massimo Romano, sarà in città il 12 marzo prossimo quando si procederà alla ricognizione dei resti mortali della Serva di Dio, Suor Semplice, passaggio fondamentale da aggiungere a quelli soliti nella pratica di canonizzazione. Per l’occasione il Cimitero e la circolazione veicolare su via San Sebastiano, dall’intersezione con via G. Calà, resteranno temporaneamente chiusi, fa sapere il Comune di Castrovillari. Tra gli “ispettori” che verranno a verificare i resti mortali della santa si vocifera possa essere presente anche il professionista che ispezionò il corpo di Padre Pio da Pietralcina, oggi Santo. Suor Semplice nacque a Castrovillari nel 1873. Da subito manifestò l’intenzione di entrare a far parte delle clarisse ma le venne chiesto di non lasciare la casa nativa. Fu così che Maria Domenica optò la vita da “monaca di casa” a quella del convento. L’8 dicembre del 1892, nella chiesa della Santissima Trinità fece la solenne professione religiosa, assumendo il nome di Suor Semplice. Vestì l’abito nero per la sua grande devozione verso Maria Santissima Addolorata. La sua casa subito divenne punto di riferimento di persone di ogni ceto, che le chiedevano consigli. 

Morì santamente il 23 marzo 1953 ed ancora oggi il suo ricordo e la devozione sono vivi tra la gente.