COSENZA – Tavolo di mediazione complesso quello che si è trovato a coordinare stamane il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, sulla vertenza che riguarda il blocco dei lavoro della SS 534 Firmo – Sibari. Alla riunione odierna presso la Prefettura di Cosenza hanno partecipato dirigenti di vertice dell’Anas, il Commissario Straordinario di Cassano all’Ionio, Amministratori del comprensorio, rappresentanti legali dell’Azienda che subentrerà nell’appalto dei lavori (al posto della uscente Ditta Vidoni), i rappresentanti di Confindustria, Confesercenti, Confcommercio e Confagricoltura e delle Organizzazioni sindacali, i rappresentanti delle Imprese sub appaltatrici e delle ditte dei fornitori e dei prestatori di servizi. Nel corso della lunga riunione sono state analizzate le complesse problematiche sotto i vari profili che l’intera vicenda presenta. Particolare rilievo hanno avuto le questioni concernenti l’esigenza di contemperare il rispetto dei tempi per la realizzazione dell’importante arteria viaria, la garanzia dei livelli occupazionali e la salvaguardia delle Aziende già impiegate nel cantiere. Tomao ha evidenziato la pressante esigenza di immediate azioni ed accordi finalizzati a garantire anche un urgente apporto di liquidità idoneo a scongiurare il fallimento delle ditte che fanno parte della filiera di produzione del cantiere, ditte che, per come emerso più volte in riunione, hanno assicurato professionalità e qualità nelle lavorazioni svolte. I rappresentanti di Anas e della Ditta subentrante, nelle more del perfezionamento del nuovo rapporto contrattuale, su invito del Prefetto, hanno assunto l’impegno di valutare ogni utile iniziativa intesa ad erogare una prima trance di risorse finanziarie alle imprese a rischio di fallimento, al fine di ristabilire adeguati presupposti che possano garantire la ripresa dei lavori e la conseguente ultimazione degli stessi nei tempi previsti. Indubbiamente si tratta di un percorso complesso che necessita di essere governato, per come più volte evidenziato dal Prefetto, anche dal buon senso e dalla leale collaborazione di tutti gli attori interessati. In conclusione il Prefetto ha offerto ampia disponibilità a convocare in tempi brevi, ulteriori, specifici tavoli tecnici ove seguire, singolarmente, i particolari aspetti della complessa problematica. Al termine dell’incontro tutti i presenti hanno ringraziato il Prefetto per la fattiva disponibilità e per l’impegno assunto sin dall’inizio nell’affrontare con decisione una vicenda assai complessa che se non gestita in maniera condivisa, rischierebbe di infliggere un notevole colpo all’economia, già fortemente provata del territorio.