CASTROVILLARI – Non c’è pace per le strutture pubbliche del Comune di Castrovillari, prese di mira da una ondata di atti vandalici che nessuno riesce a fermare. La mano anonima dei soliti imbecilli dopo gli attacchi alle case di campo rota a suon di lancio di uova, e la distruzione più o meno indiscriminata delle azioni di volontariato della Croce Rossa di Castrovillari in Piazza Dante ha colpito questa volta uno dei fiori all’occhiello della giunta Lo Polito: la pista pedo ciclabile. L’opera di recente inaugurazione con il taglio del nastro congiunto dei Sindaci delle due municipalità coinvolte dalla green way, Domenico Lo Polito (per Castrovillari) e Nicolò De Bartolo (per Morano Calabro) avvenuta nei pressi della località “Il crocifisso” ha già subito il secondo attacco. Il primo era avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Castrovillari quando alcuni ignoti si erano divertiti a buttare a terra le panchine di un’area di sosta, subito rimesse a posto dall’azione degli uffici tecnici del Comune di Castrovillari. Pochi giorni fa alcuni assidui frequentatori del tracciato pedo ciclabile nei pressi della Pietà hanno notato il nuovo danno. Uno dei piloni che delimita l’accesso alle auto ed i mezzi a motore è stato divelto e buttato per terra ed il terreno scavato da solchi simili a quello di una ruota. L’azione vandalica a danno dei beni di uso collettivo è davvero una piaga che dovrebbe indurre a più controlli in tutte le ore del giorno e della notte tutte le forze deputate al controllo del territorio. Ultimamente avevamo raccontato dell’azione di distruzione della zona “civita” nei giorni in cui nel rione “Pontaniddo” di svolgeva la “serenata delle orchestre tradizionali” nell’ambito del Carnevale di Castrovillari, così come avevamo segnalato la “sparizione” di oltre 70 cestini in varie zone della Città. Senza contare l’aggressione vandalica delle tante scritte senza senso anche sui muri di opere architettoniche dal valore storico come la Chiesa di San Giuliano, eletta a Basilica Minore, ed il Protoconvento Francescano salotto culturale della Città.