Con le macroregioni Castrovillari spera di diventare sede di Corte d’Appello

corte dappello

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CASTROVILLARI – L’idea delle macroregioni all’attenzione del Governo Renzi, potrebbe portare tante novità anche in campo giudiziario con la riorganizzazione della geografia tribunalizia lungo lo stivale. L’ipotesi al vaglio dell’esecutivo è quella di realizzare undici nuove regioni (appunto macro) che accorpino al loro interno più territori oggi dotati di autonomia funzionale con i propri organismi regionali. Dal nord al Sud del Paese, dunque, la geografia non solo giudiziaria ma anche territoriale potrebbe subire una variazione sostanziale che oltre a portare diversità nella gestione dei servizi potrebbe aggiungerne di nuovi in territori dove questi mancano. E’ così che nel lavoro di riorganizzazione della geografia tribunalizia italiana il Ministero di Grazia e Giustizia potrebbe considerare di realizzare nella regione di Ponente (che comprenderà la Calabria e la Provincia di Potenza) una nuova sede di Corte d’Appello preferendo la Città di Castrovillari, dove esiste una sede giudiziaria di nuova fattura capace di ospitare il nuovo presidio territoriale da aggiungere in questo scacchiere macroregionale. Certo è da dire che in questa riorganizzazione territoriale muovo anche qualche speranza i tribunali soppressi, il cui esempio più vicino al Pollino è quello di Rossano, ma voci di corridoio provenienti dal Nazareno annunciano che il Ministro Orlando potrebbe preferire la sede cittadina già avviata e consolidata nel suo lavoro sul territorio. Per ora tutto resta un’ipotesi o per lo più un sussurro che arriva da Roma e viene rimbalzato sul territorio dalle sedi del Partito Democratico che discutono di questa nuova fase del Governo centrale. In attesa che la commissione consultiva presieduta da Lida Viganoni, titolare della cattedra di Geografia all’Università di Napoli, e a Gianclaudio Bressa, franceschiniano di ferro e sotto-segretario della “dimissionata” ministra agli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta, qui nel Pollino c’è già chi spera che questa indiscrezione diventi realtà nel più breve tempo possibile.