CASTROVILLARI – A lezione con il Corpo Forestale dello Stato. E’ ciò che hanno vissuto nei giorni scorsi le sezioni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria dell’Istituto “ V. Veneto” di Castrovillari. Gli Uomini del CFS di Cosenza, guidati dal Commissario Capo Angelo Roseti del Comando Provinciale di Cosenza, nell’aula magna dedicata all’indimenticabile Suor Chiarina hanno illustrato i vari, numerosi e difficili compiti assegnati dalla vigente legislazione al glorioso Corpo che ha ormai oltre 190 anni di Storia. In particolare ci si è soffermati sul rispetto dell’ambiente, della natura, degli animali e numerosissime sono state le domande poste dai piccoli e giovani alunni, soprattutto quelle legate alla tutela delle specie protette ed in via di estinzione. Alcuni giovani allievi hanno chiesto notizie, anche, circa la repressione del bracconaggio.  Inoltre sono stati mostrati agli alunni diversi tipi di semi ed è stata illustrata, attraverso una sezione di un tronco di pino  appositamente portato nell’aula, la vita degli alberi secolari, la loro consistenza e resistenza nel tempo. Infine, dulcis in fundo, il Reparto a cavallo del CTA Pollino, ha atteso i bambini nel cortile deliziato i giovani allievi con la presenza di due Cavalieri del Corpo con in sella due meravigliosi cavalli Murgesi di nome Vitalino e Vocabolo. Ogni bambino è stato felice di accarezzare questi meravigliosi animali, tanto cari alla loro fantasia. Non poteva mancare, approfittando della ghiotta occasione, la messa a dimora, nel grande giardino dell’Istituto, di un melograno e di un ulivo, simbolo di pace e di concordia, soprattutto nell’anno giubilare della Misericordia voluto da Papa Francesco. Il Corpo Forestale coglie l’occasione per ringraziare la direzione dell’Istituto per il gentile invito ricordando che l’educazione ambientale deve avere un ruolo specifico nell’attività didattica scolastica. Gli uomini del CFS nella stessa giornata si sono poi trasferiti nell’Istituto Ipsia Leonardo Da Vinci di Castrovillari dove hanno trattato “Vecchie e nuove sensibilità ambientali”. In particolare nell’incontro con gli studenti si è parlato dei rifiuti e degli incendi boschivi.