CASTROVILLARI – Carosello di auto e mezzi agricoli stamane in centro città per sollecitare la chiusura definitiva della discarica comunale di Campolescia. A metterla in atto un gruppo di agricoltori della zona di Cammarata che lamentano anche l’aumento sulla tassa rifiuti e vogliono affermare l’importanza di dare maggiore dignità e tutela al polo agroalimentare di qualità ed ai prodotti che vengono coltivati nella Zona. La loro piattaforma di rivendicazione voleva arrivare fino al Sindaco Lo Polito con il quale una delegazione di attivisti voleva parlare. Ma il Sindaco, assente per altri impegni istituzionali, a seguito della protesta ha comunicato che in Comune era «pervenuta una comunicazione in data 16/12/2015 che parlava di una manifestazione, tramite corteo per le strade cittadine, che non conteneva alcuna richiesta d’incontro con l’Amministrazione comunale la quale, sicuramente, non si sarebbe sottratta». In merito al contestato progetto della discarica di Campolescia Lo Polito ha ribadito come «il progetto, per il sito, è di una chiarezza inaudita! Non si tratta di una costruzione di una nuova discarica ma, semplicemente, di adeguamento e messa in sicurezza di un impianto già esistente. L’autorizzazione, poi, è per il conferimento di 20 tonnellate al giorno: un quantitativo addirittura inferiore a quello che produce da sola la città di Castrovillari. Soltanto con la gestione potranno essere recuperate le somme per la definitiva chiusura di un impianto che, nel corso degli anni, pur non funzionando, è costato al Comune circa 1milione di euro. Tale impianto – ha concluso il Sindaco – consentirà al Comune di Castrovillari di risparmiare le somme necessarie per il trasporto, il conferimento e per migliorare la qualità delle strade cittadine».