SARACENA – La nuova grande sfida per la fruizione della montagna posta in essere dal Comune di Saracena si chiama Ippovia. Dai pianori di Novacco e Masistro passerà la prima rete sentieristica da percorrere in sella ai cavalli che abbraccerà il territorio calabrese e lucano. Una scommessa, quella condivisa dall’Amministrazione Comunale guidata da Mario Albino Gagliardi con l’Ente Parco diretto da Domenico Pappaterra, che punta a promuovere il patrimonio ambientale e naturalistico attraverso il ripristino e la promozione degli antichi sentieri e la creazione di nuovi percorsi. Novacco (la cui nuova gestione aprirà i battenti al pubblico domenica 27 dicembre) sarà il centro strategico di questo progetto ed il cuore di questa ambizione. Per illustrare contenuti, dettagli e mission dell’iniziativa mercoledì 16 dicembre alle ore 17.20 nell’Auditorium Mastromarchi, nel cuore del centro storico di Saracena, si terrà un evento pubblico al quale prenderanno parte oltre al Sindaco del Comune anche Luca Branda, primo cittadino di Sant’Agata D’Esaro (comune capofila del progetto Ippovia del Pollino), Lucia D’Aprile educatore ambientale e guida ufficiale del Parco, Sirio Fracassi presidente del circolo equestre Le Cerque e responsabile dell’Equi.Country-C.S.A.In., il consigliere nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Pino Abete, il presidente provinciale dei Centri Sportivi Aziendali Industriali di Cosenza, Franca Ferrami ed il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra. «Vogliamo condividere con la nostra comunità e con tutto il territorio – afferma Gagliardi – le finalità e gli strumenti sottesi a questo importante progetto di fruizione e di comunicazione turistica integrata della nostra grande risorsa montagna. L’Ippovia del Pollino ha tutte le carte in regola per consentire alla complessiva offerta del Parco di continuare ad elevarsi e di raggiungere nuovi e più consistenti target turistici; sia all’interno della stessa regione, sia nel panorama nazionale ed europea».