CASTROVILLARI – Il Soccorso Alpino Calabria plaude alla nomina di Mimmo Bevacqua a presidente della quarta commissione regionale, ma allo stesso tempo al «politico attento e sensibile alle problematiche della montagna calabrese e in particolare alla realtà fondamentale del Soccorso Alpino» chiedono di inserire come priorità della commissione l’approvazione della proposta di legge numero 44 che riguarda il “potenziamento dei servizi di emergenza nelle aree montane” a firma dell’onorevole Giudiceandrea. Lo scrive in una nota Luca Franzese, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, ribadendo che la proposta formulata «prevede finalmente il potenziamento del Soccorso Alpino calabrese con tutta una serie di norme attese da un decennio, oltre che un quantomai sacrosanto ed indispensabile contributo economico da parte della Regione al Soccorso Alpino» che allo stato attuale non percepisce un centesimo per i soccorsi in montagna in qualunque contesto e con qualunque condizione climatica. La proposta di legge è ferma in commissione dal giugno 2015 e «ancora non è mai stata calendarizzata, sebbene l’evidente portata necessaria e urgente delle sue norme per il soccorso in montagna anche in Calabria». Franzese si dice «fiducioso» che il Presidente Bevacqua «possa accogliere questo nostro accorato appello, in modo da far approvare in tempi rapidissimi la proposta di Legge sul Soccorso Alpino».