Torna a riunirsi il tavolo tecnico sulla Sanità: ora urge avere la riabilitazione fisiatrica

Laghi Tavolo Sanita Cv

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Dopo aver atteso 15 anni per avere sale operatorie funzionanti (di cui però solo una è operativa per mancanza di anestesisti) ora il Pollino non vuole concedere altro tempo per ottenere la riabilitazione fisiatrica. E’ quanto emerso dal tavolo tecnico sulla Sanità che è tornato a riunirsi nella sala giunta del palazzo di città di Castrovillari alla presenza del sindaco, Domenico Lo Polito, del consigliere regionale e capogruppo di “De Magistris Presidente”, Ferdinando Laghi, del segretarario generale della Cgil Pollino Sibaritide Tirreno, Giuseppe Guido, e dei cappresentanti di UIL e CISL e quelli delle Associazioni del territorio.

Una riunione importante, anche alla luce dell’avvenuta attivazione delle nuove sale operatorie del “Ferrari”, attese da oltre 15 anni dai cittadini e di cui solo una è partita, a causa della mancanza di personale che le faccia funzionare contemporaneamente. Continua, invece, da oltre venti giorni il blocco –per problemi all’alimentazione elettrica – della sala operatoria fino ad oggi utilizzata e che dovrebbe essere destinata ai soli interventi di ostetricia. Per il consigliere Laghi si tratta di una risposta assolutamente insufficiente, rispetto alla piattaforma di rivendicazioni che era alla base della manifestazione del dicembre scorso.

Al primo posto di questa piattaforma – condivisa da Istituzioni, Associazioni, Sindacati e Sindaci – c’è l’Unità Operativa Complessa di Riabilitazione Fisiatrica e la riapertura dell’Ortopedia, nello spoke di Castrovillari. Per quanto riguarda la prima, la sua istituzione è possibile nell’immediato, come d’altronde è previsto anche da Delibere Commissariali ed Atto aziendale vigente: «Non si capisce davvero perché questo non avvenga – ha dichiarato il consigliere regionale Laghi – ma voglio ribadire che si tratta di un obiettivo non negoziabile. L’ASP deve prenderne atto, ma anche spiegare i motivi di questi incomprensibili ritardi che continuano a penalizzare l’area del Pollino e dell’Esaro e le popolazioni che vi abitano. Se qualcuno, per assurdo, avesse deciso che per ogni necessità di questo territorio i cittadini debbano aspettare 15 anni, allora si può comunque iniziare, perché anche questo lasso di tempo è trascorso».

Non c’è tempo da perdere, dunque, per i membri del Tavolo, che nel corso dell’incontro hanno nuovamente ribadito quanto già stabilito prima e dopo la manifestazione del 17 dicembre scorso. Onorare l’Atto aziendale vigente e le indicazioni da anni contenute nei Decreti commissariali che prevedono l’istituzione della Riabilitazione Intensiva Fisiatrica a Castrovillari, senza ulteriori, inaccettabili attese e perdite di tempo.

Resta da confermare la data del nuovo incontro con il Commissario dell’ASP di Cosenza, Antonio Graziano, tappa prevista dall’agenda del Tavolo, che verrà fissata, presumibilmente, nel corso della prossima settimana.