Polizia di Stato, è Valentino Miceli il numero uno del corso

MICELI PS
MICELI PS
 
SAN BASILE – Un sogno che diventa realtà. Dopo mesi di formazione, abnegazione, impegno e costanza Valentino Miceli, ventiduenne di San Basile, è un agente di Polizia. La notizia non sarebbe eclatante se non fosse che il giovane – figlio di un agente della Polizia Stradale – risulta essere il primo classificato nazionale del corso di formazione della Polizia di Stato su 651 allievi suddivisi nelle residenze formative del corpo tra Campobasso, Peschiera del Garda, Piacenza e Vibo Valentia. Un risultato eccellente tanto da essere premiato con la medaglia d’oro per merito che il capo della Polizia di Stato, Alessandro Pansa gli ha “appuntato” sul petto della uniforme di servizio nel corso della cerimonia conclusiva del corso. 
 
Figlio di Giampieco Miceli, servitore dello stato nel reparto della Polizia Stradale a Frascineto, Valentino ha ereditato la passione per l’impegno al servizio della collettività nelle forze dell’ordine dalla famiglia dove anche il fratello, Ilario Miceli, è agente di Polizia nel reparto anti sommossa nella città di Bologna. Per lui dopo gli onori di Stato la festa a San Basile, la sua comunità di origine, dove è rientrato dopo la cerimonia di premiazione, stretto dall’abbraccio di familiari ed amici. Anche il Sindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi, ha voluto essere presente e tributare al giovane Valentino l’orgoglio dell’intera comunità. «Valentino è il modello di giovani impegnati e coraggiosi, con solidi valori trasmessi dalla famiglia, che con dedizione, impegno e tenacia riescono a realizzare i propri sogni e che intendono impegnarsi al servizio della collettività. Il suo risultato – primo assoluto a livello nazionale – ci rende orgogliosi come comunità e lo pone come modello da seguire per tanti suoi coetanei. Da lui arriva un messaggio a tutti: con impegno e passione si può costruire e raggiungere ciò che si vuole». Tra i primi tre classificati a livello nazionale c’è anche un altro giovane arbereshe, della cittadina di Firmo, Danilo Masci che ha svolto il corso sempre a Campobasso, premiati alla presenza del Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna,  e del questore, Raffaele Pagano.