CASTROVILLARI – Ha lasciato l’amaro in bocca al diretto interessato che – narrano le gole profonde del Comune – sarebbe stato avvisato del suo defenestramento da un collega di Catanzaro. Ma di fatto ha messo i brividi a tutti gli uffici del Comune la decisione della maggioranza di sostituire il segretario comunale. Maurizio Ceccherini avrebbe già fatto i bagagli per lasciare il Palazzo di Città del capoluogo del Pollino senza che ancora nessuno, tantomeno il Sindaco, abbia avuto il garbo di dargli spiegazioni su questa decisione, seppur legittima. Fino a Giovedì – si narra – avrebbe partecipato alle riunioni del Comune per programmare il futuro dell’Ente, salvo poi venerdì ritrovarsi avvisato da una pec che il suo compito era terminato. A lui ha voluto tributare la sua personale solidarietà anche il Commissario Straordinario del Comune, Massimo Mariani, che al suo fianco ha vissuto il periodo successivo alla caduta di Lo Polito. «La vita professionale di chi di mestiere fa il Servitore dello Stato, non è sempre facile o agevole Ci sono tante tappe, momenti esaltanti e anche momenti più complessi. Dobbiamo accettarli. Perché anche questo fa parte dei nostri doveri e fare il proprio dovere è pur sempre necessario per conservare la dignità del proprio ruolo e la propria dignità tout court». Ma le polemiche non si spengono. E tra gli uffici sono tanti i dirigenti comunali che ora si sentono con una spada di Damocle sulla testa, possibili prossime pedine a cadere nello scacchiere di riorganizzazione della pianta organica annunciata. Quel che è certo e che in molti, tra le fila dei consiglieri comunali di maggioranza, abbiano chiesto al Sindaco la testa del segretario considerato non più uomo di fiducia degli uomini di Lo Polito. Troppo scomode forse per alcuni consiglieri eletti alcune determine e provvedimenti che insieme al Commissario Mariani il segretario Ceccherini, nella sua funzione all’interno dell’Ente, aveva firmato nel periodo del commissariamento. E pare che sia stata una consigliera comunale donna – su delega di Lo Polito assente per impegni professionali – a dare il via ufficiale per mandare la pec al Ministero degli Interni con la quale si richiedeva l’avvio della procedura per la nomina di un nuovo segretario.