Deteneva in casa munizioni e botti vietati. E’ così finito in manette un uomo, il quale è stato arrestato oggi a Tropea dai poliziotti della squadra mobile di Vibo Valentia, unitamente a personale della squadra di polizia giudiziaria del posto fisso di polizia di Tropea, della squadra di Pg del commissariato di Serra San Bruno e all’unità anti esplosivo e artificieri della polizia di Stato. Durante una perquisizione, gli agenti hanno, infatti, rinvenuto, nascosti in una stanza della sua abitazione diversi artifizi pirotecnici. Nel vano scala, sono state trovate, inoltre, 149 cartucce inesplose calibro 9×21. A tali prodotti esplosivi, avente un peso lordo complessivo di 1,700 chilogrammi, ai fini dello stoccaggio, trasporto e maneggio, è assegnata la classe di rischio Adr 1, che indica il massimo grado di pericolosità, costituendo un serio pericolo per l’incolumità personale nonché per la sicurezza pubblica, essendo quanto sottoposto a sequestro connotato dall’elemento della micidialità. L’uomo, che è risultato privo dell’apposita licenza, è stato, quindi, tratto in arresto per reati specifici in materia di armi e esplosivi e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale ordinario di Vibo Valentia, è stato posto arresti domiciliari. Va detto che quello eseguito oggi è il quarto sequestro della polizia di Stato del Vibonese nell’ambito degli artifizi pirotecnici e si inserisce all’interno di una serie di attività finalizzate a contrastare la circolazione di materiale esplodente illegale durante il periodo delle festività natalizie. Complessivamente sono oltre 400 i chili di materiale abusivamente detenuto, sequestrati nelle ultime settimane.