Sono arrivati vestiti da Babbo Natale bussando alle porte del reparto di Pediatria dell’ospedale civile “Ferrari” di Castrovillari. Sono i rappresentanti ed i responsabili dell’Ensa (Ente nazionale di salvaguardia ambientale) che per il quattordicesimo anno si sono resi protagonisti dell’evento “Babbo natale in corsia”. Seppur con le restrizioni dovute al Covid ancora presente i volontari e gli aderenti all’associazione presieduta da Flaviano Giannicola, in sinergia con la direzione medica sanitaria di Castrovillari, il reparto pediatrico, il Lambretta Club di Castrovillari, l’Assapli con il suo presidente Dario Giannicola nelle vesti di Babbo Natale, l’associazione Omnibus, e con il sostegno di Fondazione con il Sud e la encomiabile disponibilità di Tiziana Zucco, si sono presentati in ospedale per far rivivere l’emozioni natalizie di un tempo ai bambini.
«Preserviamo la tradizione natalizia, perché il vero scopo del Natale, è l’arrivo del bambinello Gesù – ha spiegato il presidente di Ensa, Flaviano Giannicola – Non sono solo le luci o gli addobbi che fanno il Natale, ma è la speranza che con la nascita del bambino Gesù il mondo possa cambiare, che le persone possano redimersi, purificarsi, per riprendere un sano cammino in un mondo migliore, oggi troppo incattivito, indifferente e ipocrita.
Felice Natale a tutti».