Un’onda bianca come la neve sulle creste dei monti che circondano l’pseoa Wojtyla di Castrovillari, simbolicamente, si contrappone al rosso del sangue, al nero del buio della mente che annebbia gli intolleranti, i violenti, i prevaricatori. Un suono allegro e festoso, in contrapposizione alle urla e al silenzio troppe volte colpevole di chi tace senza il coraggio di opporsi.
In questo modo gli studenti hanno inteso manifestare e dire il loro “NO alla violenza contro le donne” nella giornata del 25 novembre, divenuta un appuntamento per una riflessione collettiva sui crimini commessi contro i più deboli. Il significato di una manifestazione come questa all’interno della scuola assume ancora maggiore importanza, nel momento in cui tutta la comunità educante si stringe in un coro unanime nel dire “BASTA ad ogni forma di sopruso.”
Al Flash Mob che si è svolto nel cortile dell’istituto, hanno partecipato gli studenti delle classi del biennio del triennio: Nicola Faruku, Domenico Ingianna, Asia Di Mare, Mirko Impieri, Vilson Meta, Martina Rusciani, Davide Morimanno, Mari Caramia, Luigi Alessandria, Serena Greco, Arianna Piccoli, Ionut Monteanu, Sofia Ingianna, Mariachiara De Rosa, Cristiana Recchia, Angela Lupo, Giorgia Impieri, Carmela Pia Portello, Emanuele Scauta, Giada Covelli, Miriam Graziadio, Sharon Stabile, Ilaria Tempo, Jennifer Vellutino, Karol Bellusci, Alexandra Ghiorghiesei, Angelo Miceli, Carmen Gallicchio, Ilaria Limongi, Vincenzo Aita, Rebecca Di Leone, Giovanni Donadio, Ilaria Pagliaro, Lorenza Rende, Miriam Caruso, Rosanna Fregale, Marco Greco e Francesco Pettinato.