Trent’anni di donazioni: l’Avis racconta la sua storia e premia i soci più longevi

avis 30anni

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E’ nata da una emergenza territoriale e negli anni si è trasformata in una associazione longeva, brillante, capace di sostenere la vita ed alimentare la speranza. L’Avis di Castrovillari ha festeggiato il suo trentennale di fondazione con un convegno presso la parrocchia di San Girolamo al quale hanno preso parte la presidente, Marianna Affortunato, il presidente provinciale Avis, Luigi D’Errico, il direttore dell’Unità operativa complessa dei servizi di immunoematologia e medicina trasfusionale, Francesco Zinno, il dirigente dell’Uosd Servizio trasfusionale Spoke di Castrovillari, Eugenio Pucci, la responsabile del servizio trasfunzionale, Giulia Micciulli, il presidente Admo Calabria, Vito Nusdeo, e poi ancora Rita Emilena Saladino dell’Uosd tipizzazione tissutale gom bianchi melacrino Morelli Reggio Calabria, Giuseppe Console del Ctmo di Reggione Calabria.

Una lunga storia al servizio della vita iniziata nel 1992 su sollecitazione del dottore Lello Cirone che per rispondere alla urgenza di approviggionamento di sangue in una sera di ottobre invitò la cittadinanza anche dei paesi limitrofi ad una riunione per cercare di risolvere una situazione divenuta insostenibile.

Importare sangue da fuori regione comportava una cospicua spesa per la allora Usl del Pollino. La risposta del territorio e della città fu esemplare. Nacque in poco tempo l’Avis e si trasformò in un presidio importante a supporto dell’attività sanitaria dell’ospedale. La prima commissaria fu Enza Severino, poi arrivarono Antonio Limonti, Rosanna Maritato, Giuseppe Angelastro ed oggi Marianna Affortunato.

Una serata speciale per celebrare il servizio di tanti volontari, molti dei quali hanno già superato le 50 donazioni e hanno ricevuto le benemerenze celebrative. Da tempo l’Avis si occupa anche di sensibilizzare sul tema della donazione nelle scuole e con i giovani e molti dei primi donatori oggi vedono tra le fila del sodalizio loro figli e nipoti, frutto di un seme che ha saputo contagiare nel bene il servizio a coloro che hanno bisogno.

LE BENEMERENZE CONSEGNATE PER NUMERO DI DONAZIONI

Filippo Barca (64 donazioni), Vittoria Basile (65), Leonardo Bruno (60), Raffaele Cirone (50), Domenico Cordì (50), Giovanni D’Ambra (53), Andrea Davoli (60), Mario De Stefano (57), Michele Dell’Aquila (55), Umberto Di COnsoli (64), Angela Giannitelli (84), Gaeano La Falce (50), Lorenzo La Vitola (90), Giuseppe Marino (51), Giuseppe Massaro (52), Silvio Minervini (57), Daniela Morrone (60), Renato Perrelli (54), Domenico Perrone (50), Angela Primavera (59), Giovanni Pugliese (56), Angela Maria Radicione (64), Samoa Rizzo (62), Robertino Rossi (50), Enza Severino (170), Umberto Sivieri (60), Giovanni Verrecchia (68), Lorenzo Vita (56).