Il Sindaco della città Bene, siamo ad un nuovo inizio d’anno scolastico e l’auspicio che rivolgo a tutti, ed a ciascuno in particolare (studenti in primis), è che sia foriero di vera crescita culturale: quella che aiuta a cambiare le cose, ad aprirsi, ad approcciarsi alla realtà con uno sguardo più attento a ciò che propone e provoca attraverso la storia di Donne e Uomini, e di quello che hanno saputo tirar fuori dalla conoscenza, applicandosi, dedicandosi, appassionandosi.
Da qui’ l’Augurio sentito di essere vigili- con i ragazzi-, in quelle tante ore di lezione, convivenza ed incontri che aiutano a comprendere che l’inizio della scuola sta accadendo per ciascuno in quell’istante che si sta avviando.
Per questo è necessario ripensare cosa sostiene l’impeto iniziale che si vive in questo attimo, perché è proprio vero che anche a scuola il “tutto avviene sempre mettendosi in gioco” per ciò che suscita.Cosa consegnare, allora, a ogni adolescente in questo Avvio, rispetto agli anni precedenti, se non di tenere ancora più a Cuore la propria avventura umana e quella della scuola, con tutti i suoi limiti e slanci, che “chiama” a capire cosa “sta accadendo a “me” in quel preciso istante”.
Per altro è un modo, anche, per non cadere nella trappola di intelletti pericolosi o di soliti stereotipi: quelli che logorano la percezione che, comunque, qualcosa di essenziale sta succedendo per la mia persona in quel preciso momento. E’ quel che ci serve per ricominciare, perché ha a che fare con i ragazzi per come sono, per come sentono la vita, per le contraddizioni e le speranze che portano con sé ogni giorno, anche a scuola.
Ecco perché l’importanza- di nuovo- di ripartire con il piede giusto, niente di eclatante: il primo passo è ancora fare vera compagnia a questi ragazzi ad affrontare, insieme a Loro, questo nuovo anno scolastico. Buon inizio a Tutti.
F.to Domenico Lo Polito