Domani saranno quattro anni dalla tragedia del Raganello. Era infatti il 20 agosto 2018 quando persero la vita dieci persone. Nove escursionisti e una guida che furono travolti nel torrente da un’onda di piena anomala, mai avvenuta, o se avvenuta non a memoria d’uomo. L’intera comunità civitese, l’amministrazione comunale e la Parrocchia “Santa Maria Assunta” domani si riuniranno in preghiera davanti all’altare della misericordia divina per innalzare una sentita preghiera per le 10 persone decedute quel nefasto giorno. La Divina Liturgia si terrà presso la Chiesa Parrocchiale “Santa Maria Assunta”, con inizio alle 9. La cerimonia religiosa sarà officiata dal parroco, Padre Remo. “Anche quest’anno, a distanza di quattro anni, l’amministrazione comunale, la comunità parrocchiale e l’intera comunità di Civita – ha dichiarato il primo cittadino del borgo italo – albanese, Alessandro Tocci – intendono ricordare le dieci persone che persero la vita quel terribile e indimenticabile giorno. Quanto avvenne quel nefasto lunedì pomeriggio è per noi qualcosa di indelebile. Non lo dimentichiamo. E’ un ricordo che porteremo sempre con noi così come saremo sempre vicino al dolore dei familiari delle dieci vittime”.