La sua foto attorniata da un mazzo di girasoli sul presbiterio della chiesa di San Francesco in Castrovillari, e una corona del rosario composta da tanti palloncini bianchi e dorati sulla facciata della Parrocchia. Un anno dopo la “strage di ferragosto” (come fu ribattezzata) Castrovillari si è fermata per ricordare Eleonora Recchia, la giovane mamma di due bambini (Matteo 5 anni e Noemi 2 anni) che ha perso la vita nel terribile incidente avvenuto sulla 106 il 14 agosto del 2021 e nel quale persero la vita insieme a lei anche Michela Praino (21 anni) e Acrem Ajari (18 anni). Erano tutti a bordo di una vettura che si scontrò frontalmente con un’altra auto generando una carambola mortale che non lasciò scampo ai tre giovani di ritorno da un centro commerciale.
Nella chiesa di Castrovillari ieri la celebrazione in ricordo della giovane mamma castrovillarese ha suscitato ancora commozione e ricordo di quella giovane e splendida vita volata in cielo troppo presto. Per lei palloncini bianchi con alcune dediche a firma dei due figli che grazie all’affetto della famiglia hanno superato questo anno senza la loro mamma. «Maria madre della chiesa – ha sottolineato il parroco francescano durante la celebrazione nella vigilia della festa della Madonna assunta in cielo – è madre di ognuno di noi: lei è colei che ha conosciuto il dolore della perdita di un figlio. Oggi – ha continuato padre Antonio – ci riunisce come madre di speranza e consolazione. Lei è sempre presente e consola con tenerezza e si fa vicina a chi soffre e si dispera».