«Riconsegno le navi nelle mani del capitano». L’assessore al bilancio, Maria Silella, usa la metafora del mare, che ora vede più spesso nella città dove si è trasferita per lavoro, per guardare il sindaco Domenico Lo Polito e pronunciare le sue dimissioni. Nell’ultima seduta di consiglio comunale ha dichiarato pubblicamente la sua volontà dettata «da esigenze di carattere personale e fatta non a cuor leggero. In comune ho trascorso gli ultimi sette anni della mia vita» aggiunge con un filo di emozione e guardando i colleghi dell’aula.
Ma lascia alla fine del consiglio che ha votato l’approvazione del bilancio di previsione. «Ho guidato la nave in un porto sicuro! aggiunge sempre seguendo la stessa metafora.
Ha ringraziato il sindaco che sette anni fa la scelse in un ruolo non facile, che però ha saputo portare avanti con passione e caparbietà, competenza e accuratezza, e anche gli uffici che con lei hanno lavorato a stretto contatto.
«Una scelta ponderata aggiunge. Come tutte le grandi passioni finiscono» e l’aula le tributa l’applauso dovuto che copre l’emozione di tanti.
«Ho svolto il mio ruolo con il massimo della trasparenza, spesso chiusa nelle stanze non ho mai avuto velleità al di fuori. Auguro ogni bene a questa città che rimane la mia città nella quale spero di tornare presto e dove vive la mia famiglia».
Ora il Sindaco Lo Polito dovrà trovare un sostituito in giunta e riorganizzare gli equilibri politici per traghettare l’amministrazione fino alla fine del mandato.