Aveva trentacinque anni ed era al suo ultimo giorno di lavoro nel cantiere che si occupa dello smaltimento di un gruppo della Centrale del Mercure non più in funzione, l’operaio di origine aficana deceduto a seguito di un incidente nel cantiere di Lainno Borgo.
La vittima era un dipendente di una ditta appaltatrice esterna che stava lavorando per smantellare un gruppo non più in funzione e dunque anche della successiva bonifica.
L’incidente, secondo quanto è stato riferito, si è verificato durante il fermo degli impianti per manutenzione della centrale a biomasse. Indagini sono state avviate con il coordinamento della Procura di Castrovillari per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Da un ponteggio l’uomo sarabbe caduto sui nastri trasportatori, perdendo la vita. Sarà ora la magistratura a chiarire la dinamica di questo incidente sul lavoro.
«La società Mercure srl e tutto il personale – è detto in una nota – sono profondamente colpiti ed esprimono il proprio dolore per l’accaduto». Solidarietà alla vittima e alla sua famiglia, ma anche alla società del Mercure per questra tragedia che ha sconvolto tutti, è arrivata dal sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo.