Al “Mattei-Pitagora-Calvosa” la consegna dei diplomi ICDL agli studenti

consegna diplomi

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Si è svolto nei giorni scorsi all’Auditorium dell’ITCG il seminario “PNRR e transizione digitale”, organizzato dall’IIS “Mattei-Pitagora-Calvosa”, in stretta collaborazione con l’AICA (l’Associazione italiana per l’informatica ed il calcolo automatico); nel corso del quale è avvenuta la consegna dei diplomi ICDL (Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale) ai 75 alunni che l’hanno conseguito. “Diplomi conseguiti, senza alcun onere per le famiglie. Il tutto a conclusione di un percorso sfruttando al meglio le risorse economiche sia a livello ministeriale, con i fondi dell’alternanza scuola lavoro, sia a livello europeo con i PON validi come PCTO, a cui abbiamo partecipato” – ha tenuto a precisare il Dirigente Scolastico Bruno Barreca nel suo intervento di apertura alla ricca platea dell’auditorium, composta dai ragazzi dell’Istituto e dai Dirigenti Scolastici delle scuole di Castrovillari. Ai saluti del Preside hanno fatto seguito quelli del Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, e della Delegata Sezione Territoriale AICA Calabria Eleonora Caracciolo. Si è poi entrati nel vivo dei lavori coordinati da Domenico Iannibelli, già responsabile Test Center ICDL di Castrovillari. Il neo Presidente Nazionale AICA, Renato S. Marafioti, esperto di cyber security, nella sua relazione ha illustrato ai ragazzi, la mission di AICA che è quella di credere nel valore della cultura e delle competenze digitali, sottolineando l’importanza di sviluppare una cittadinanza digitale, atta ad acquisire le competenze adeguate che risultano indispensabili per vivere da protagonisti l’attuale periodo di trasformazione digitale per una società inclusiva, etica e giusta. “Abbiamo tutti bisogno di una solida e progressiva formazione continua – ha detto Marafioti – tuttavia, senza l’amore disinteressato per la cultura sarà difficile immaginare un’umanità più umana e consapevole”.  Il Responsabile Test Center ICDL Pietro Macrì ha ripercorso le tappe che hanno visto l’Istituto Commerciale di Castrovillari affermarsi come polo di formazione informatica, partendo dagli anni ’80 nel momento cruciale in cui l’uso dei computer passava dal chiuso dei centri di calcolo dell’epoca all’informatica di massa, sino ad arrivare ai giorni nostri. Sottolineando il fatto che gran parte delle persone, che nel nostro territorio oggi utilizzano le tecnologie informatiche, a livello professionale e non, probabilmente si è formata proprio presso questa scuola. E i numeri parlano chiaro se si pensa che 2.700 persone hanno conseguito qui un diploma a indirizzo informatico, mentre dal 2012 sono oltre 1.300 le certificazioni informatiche rilasciate dal Test Center della scuola. Il Presidente del  Parco Nazionale del Pollino e Direttore  Generale dell’Arpacal Domenico Pappaterra ha relazionato sulla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione evidenziando come dal nuovo PNRR è arrivata una spinta forte ai percorsi di digitalizzazione già avviati, in Arpacal è stata ammodernata completamente tutta la rete dei laboratori e per quanto riguarda il Parco la  digitalizzazione fornirà elementi importanti tra i quali le azioni di monitoraggio della meravigliosa biodiversità e una grande rete  di telerilevamento per la battaglia agli incendi. L’importanza imprescindibile della Telemedicina quale miglioramento fondamentale dei servizi sanitari è stato al centro della relazione del Capogruppo Consiliare DEM – Regione Calabria Ferdinando Laghi. “In Calabria la telemedicina è particolarmente necessaria in quanto la carenza grave di personale sanitario richiede necessariamente una supplenza laddove è possibile con la tecnologia informatica. Così come mi auguro che parta anche qui il fascicolo elettronico digitale, affinché anche in Calabria il termine sanità venga utilmente collegato col termine salute”. Il messaggio più volte scaturito nel corso degli interventi e rivolto ai ragazzi, che hanno seguito con vivo interesse, è stato quello di affermare la propria personalità, acquisendo le competenze necessarie perché nel mondo futuro non c’è più tempo per impr