«La nota stampa diramata da Anas relativa ai lavori del Terzo Megalotto della SS 106 Jonica nel territorio di Roseto Capo Spulico ha suscitato nei Cittadini, nei tanti turisti che ogni anno frequentano il territorio rosetano, e nei tantissimi utenti che ogni giorno attraversano questo tratto stradale moltissima preoccupazione». Con queste parole il Sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, replica all’articolo pubblicato dagli organi di informazione di Anas e rilanciato su numerose testate giornalistiche, dal titolo che ha ingenerato molte perplessità, lasciando intendere che le limitazioni al transito avrebbero inciso anche sulla viabilità interna al centro abitato.
«Il tracciato della attuale statale jonica – ha continuato il Sindaco Mazzia – attraversa la Marina di Roseto Capo Spulico, sulla quale si scarica il traffico veicolare dei mezzi pesanti lungo la dorsale jonica sull’asse Puglia-Sicilia. Questo elemento rappresenta già di per sé una criticità quotidiana per il territorio, che ogni giorno deve fare i conti con l’enorme mole di veicoli lungo un tracciato ormai obsoleto e poco sicuro. La paura di dover subire un ulteriore disagio alla circolazione, per di più in prossimità della stagione estiva e con il termine dei lavori in questione fissato al 31 ottobre, ha allarmato non poco la popolazione e i fruitori di questo importante snodo viario. Sarebbe bastato mettere in maggiore evidenza che i lavori oggetto della nota interesseranno la complanare in direzione Montegiordano per evitare spiacevoli equivoci ed inutili preoccupazioni».
I lavori, infatti, interesseranno l’arteria parallela alla sede stradale principale della attuale 106 Jonica, che, pertanto, dovrà essere chiusa al traffico veicolare. Per verificare lo stato dei lavori e l’impatto sulla viabilità alle aree rurali raggiungibili dalla complanare della SS 106, nella mattinata di venerdì 8 aprile, l’Assessore Giuseppe Nigro e il Comandante della Polizia Municipale Antonio Spina hanno effettuato un sopralluogo sulle aree interessate dal cantiere. Durante le ricognizioni si è potuto constatare come il traffico veicolare potrà regolarmente defluire lungo l’attuale tracciato della statale in entrambe le direzioni, mentre l’imbocco della complanare potrà essere raggiunto esclusivamente dall’uscita Montegiordano Sud per i veicoli in transito sul tratto ammodernato della SS106. La complanare sarà, inoltre, percorribile fino al km 400,500, dove si collega la strada comunale che collega il Villaggio Santa Maria e le aree rurali.