Una lite familiare, degenerata, in tragedia. A perdere la vita un uomo di 43 anni, Luigi Greco, di mestiere boscaiolo, il quale è stato ucciso oggi a Verzino, in provincia di Crotone. A sparare, con un fucile, sarebbe stato il suocero, che ha anche ferito il nipote di 18 anni, il quale è stato immediatamente trasportato, a bordo dell’elisoccorso, nell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove ora si trova ricoverato in gravi condizioni. L’omicidio sarebbe avvenuto nella pineta comunale di Serre Pennuti, nelle vicinanze di un chiosco. Sul posto sono giunti in forze i militari della Compagnia di Cirò Marina, i quali hanno dovuto anche separare i componenti delle due famiglie. Va detto che la vittima era originaria di un comune limitrofo, Umbriatico, da dove, non appena appresa la notizia, sono arrivati i parenti. I militari dell’Arma hanno, quindi, dovuto calmare gli animi, alfine di evitare che la situazione potesse degenerare. All’origine dell’omicidio ci sarebbero vecchie ruggini intercorse tra i due e le rispettive famiglie, che abitavano nello stesso edificio, su piani diversi. Intanto il presunto omicida è stato fermato dai carabinieri, i quali conducono le indagini, che dovranno far luce su quanto accaduto.