«Sono pronto ad andare a prendere con il mio autobus 40 cittadini ucraini». A parlare è il cuore di Pasquale Imperio, giovane imprenditore del trasporto privato della cittadina di Mormanno. Dopo aver letto la missiva che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giuseppe Regina, ha scritto all’ambasciatore ucraino dichiarando la solidarietà al popolo attaccato dai russi e ribadendo la voglia di poter accogliere i profughi del conflitto, l’imprenditore di una nota agenzia di viaggi ha dichiarato che «nel caso in cui si verificassero le condizioni intendo mettere a disposizione un mio autobus e i miei collaboratori per raggiungere il confine Ucraino e trasportare presso la nostra cittadina massimo 40 profughi di guerra. Considerata la grave situazione del nostro settore sono certo che tra pubblico e donazioni di privati – ha concluso il manager e tour operator, direttore di Calabria Travel – riusciremo a coprire le spese di gasolio e pedaggi autostradali».