E’ il frutto di una sinergia autentica tra struttura sanitaria, amministrazioni locali e volontari il numero delle vaccinazioni somministrate da inizio pandemia nel Distretto Esaro – Pollino. Sotto la direzione di Franco Di Leone sono ben 125.029 le dosi inoculate dall’inizio dell’emergenza sanitaria e l’avvento dei vaccini anti Covid a partire dal dicembre 2020. Un lavoro complesso e capillare reso possibile dalla forte collaborazione del Distretto Sanitario con le amministrazioni locali e i sindaci in particolare che si sono resi garanti della possibilità di accogliere gli hau vaccinali in strutture pubbliche, per garantire l’accesso a tutti i cittadini al vaccino, grazie anche alla totale dedizione dei medici ed infermieri dell’Asp, dei medici di base, pediatri e soprattutto delle associazioni di volontariato che sul territorio stanno sostenendo la campagna a servizio delle popolazioni.

Nel Distretto Esaro Pollino l’esempio più lampante di sinergia è quella messa in campo tra l’amministrazione comunale, con a capo il sindaco Domenico Lo Polito, il distretto con Franco Di Leone, e le associazioni Croce Rossa Italiana, Anpana, Lipambiente fino al recente hub vaccinale nato all’interno della Caserma Manes che ha portato a stringere accordo di collaborazione con l’Esercito Italiano ed il Genio Guastatori in particolare.

Tre gli hab vaccinali presenti stabilmente in città: l’ospedale Spoke di Castrovillari che ha prodotto la sommministrazione di 14300 dosi di vaccino, l’hub della Locomotiva (nei locali di Anas) presso l’autostazione che porta in dote circa 28133 dosi inoculate da inizio campagna vaccinale, e il recente nascituro hub presso la Caserma Manes con 2000 dosi nelle prime due settimane di operatività.

Negli altri centri distribuiti sul territorio del Distretto si registrano invece 35600 dosi nell’hub vaccinale di San Marco Argentano, circa 10mila presso il Capt di Mormanno, altrettante 10mila nel Capt di Lungro e 23mila presso il Capt di Roggiano Gravina. Una grande alleanza che sta confermando la volontà di uscire quanto prima dalla fase pandemica e il grande senso di responsabilità e partecipazione dei cittadini.