«In questi giorni l’amministrazione comunale di Castrovillari regala a famiglie ed aziende ben duemila avvisi di mora, relativi al Canone Idrico ed oltre ottocento avvisi relativi alla TARI. Il Comune rivendica mancati versamenti di famiglie ed imprese per l’anno 2016, che in moltissimi casi sono stati regolarmente effettuati». La denuncia arriva dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia (Giancarlo Lamensa e Anna De Gaio) che ricorda come analoga situazione si verificò tra la fine del 2020 ed i primi mesi del 2021, quando «per gli stessi tributi i cittadini castrovillaresi si videro notificare molti atti infondati relativi al 2014 ed il 2015».
Secondo i due consiglieri del partito della Meloni è ormai diventata «prassi» per il comune di Castrovillari «notificare avvisi di riscossione e di mora in prossimità dei termini prescrizionali. Una consuetudine con cui i cittadini castrovillaresi devono fare i conti ed a cui questa amministrazione ci ha abituato. Per l’ennesima volta gli Uffici Tributi del Comune sono presi d’assalto da decine di contribuenti, costretti ad estenuanti file, che nelle scale di Palazzo Calvosa si diramano per più di due piani. Tutto questo durante il periodo peggiore che la nostra città sta vivendo dall’inizio della pandemia».
Il dito è puntato verso l’amminisrazione Lo Polito «molto solerte nel finanziare ed organizzare festival ed inutili manifestazioni in epoca covid (che invece di creare indotto, creano disagi ai commercianti ed ai cittadini), latita nel fornire e finanziare basilari servizi, degni di una città europea; scaricando sull’OSL adempimenti e responsabilità che questa stessa amministrazione non si è assunta a tempo debito e che continua a sfuggire».
Prova di queste accuse – secondo i consiglieri di minoranza – si ritroverebbe «negli atti della Corte dei Conti, in cui i comportamenti di questa amministrazione furono reputati concausa al dissesto dell’Ente, non avendo provveduto a potenziare l’Ufficio Tributi, generando la cronica difficoltà nella lotta all’evasione fiscale (pagano sempre gli stessi), oltre che i problemi di molti avvisi illegittimi che oggi denunciamo».
Per FdI «esponenti autorevoli di questa e della passata amministrazione sfuggono alle contestazioni, attribuendo responsabilità all’OSL; responsabilità, che in realtà, sono da attribuirsi alla politica, che prima dell’ultima campagna elettorale amministrativa ha ritenuto ritardare la riscossione delle proprie entrate e la lotta all’evasione per non veder diminuire i propri consensi; cosa che in campagna elettorale avevamo denunciato. Consapevoli che nel prossimo periodo si dovranno riscuotere i canoni e tributi, relativi agli anni 2017, 2018 e 2019, onde evitare le stesse gravi inefficienze, è necessario che questa amministrazione programmi per tempo un servizio idoneo, evitando i soliti problemi ai cittadini. Fratelli d’Italia continuerà a denunciare, non solo in Consiglio Comunale, queste ed altre gravi inefficienze, che sono frutto di un’incapacità amministrativa e della assenza di fatto di un assessore al ramo, sistematicamente surrogato nelle sue funzioni dallo stesso Sindaco».