MORANO CALABRO – Contributo a fondo perduto di € 120.023,60 per l’efficientamento energetico dell’Istituto scolastico “Gaetano Scorza”. La notizia trasmessa al Comune di Morano dal Ministero dello Sviluppo Economico, Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale (POI) Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007/2013, è relativa al finanziamento che fa parte della linea di attività 2.7, denominata “Interventi di efficientamento energetico nell’ambito di azioni integrate di sviluppo sostenibile” del POI, richiesto con delibera del 15 giugno 2015, e che consentirà all’esecutivo De Bartolo di effettuare una serie di lavori in un “edificio singolo, insistente nel territorio comunale”. Relativamente alla struttura da sottoporre a miglioramento, la scelta dell’Amministrazione è caduta sull’Istituto ex Scuola Media, “Gaetano Scorza”, già oggetto di interventi nell’ultimo periodo. In particolare si procederà alla realizzazione di un impianto fotovoltaico allacciato in rete e servizi connessi; un impianto a pompa di calore per la climatizzazione; un intervento di relamping, ovvero la sostituzione delle lampade alogene o ad incandescenza, con quelle di ultima generazione, tecnologia a led, in grado di abbattere notevolmente gli sprechi, pur mantenendo, talvolta addirittura aumentando, la resa luminosa e la durata. «Un altro tassello del nostro programma s’incastona nel mosaico delle cose fatte – afferma l’assessore Biagio Angelo Severino. Quando abbiamo partecipato all’Avviso pubblico C.S.E. 2015, “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica”, emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avevamo le idee ben chiare: investire nell’edilizia scolastica, segnatamente sull’Istituto scolastico “Gaetano Scorza, un complesso importante per la vita e la crescita sociale del nostro borgo, che occorre salvaguardare e ottimizzarne l’impiego. L’immobile sarà pertanto dotato del necessario per essere fruito pienamente. Al contempo produciamo, mediante l’installazione di pompe di calore e pannelli fotovoltaici, economie significative sui consumi energetici, determinate, queste, anche dall’operazione “relamping”, che, entro breve, lo anticipo in questa circostanza, estenderemo alla pubblica illuminazione (si procederà all’avvicendamento di circa 520 lampade tradizionali con altrettante a led), con un risparmio per le casse dell’Ente di 60.000,00 Euro l’anno. E’ la dimostrazione pratica – termina Severino – che il lavoro di squadra e la collaborazione fattiva premia sempre e produce risultati pratici e visibili». «Raggiungiamo un duplice obiettivo – dichiara il sindaco Nicolò De Bartolo: da un lato si garantiscono ambienti confortevoli per i nostri ragazzi, con riflessi positivi sulla qualità dello studio e del profitto, dall’altro, grazie al rimpiazzo dei corpi luminosi, all’installazione di pannelli fotovoltaici e condizionatori moderni, contraiamo considerevolmente la spesa energetica. Si continua così – nota il Primo cittadino – nel processo di modernizzazione degli impianti; consapevoli che il passaggio a fonti non inquinanti e rinnovabili, alternative a quelle consuete, non sia più differibile. E’ il nostro modesto ma efficace modo di dire sì ai parametri dell’accordo 20-20-20, che prevede, da parte dei paesi membri dell’Unione Europea, entro il 2020, la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l’aumento dell’efficienza energetica del 20% e il raggiungimento della quota del 20% di fonti di energia alternative. Ma è anche la risposta a quanti credono che con le bugie si possano modificare le sorti della nostra comunità».