CASTROVILLARI -Ennesima riunione presso la Procura della Repubblica di Castrovillari quella effettuata oggi pomeriggio per discutere dell’emergenza viabilità dopo la chiusura al traffico del Viadotto Italia, conseguente al crollo di una campata che ha procurato la morte di un operaio rumeno di ventitrè anni. Il Procuratore generale di Catanzaro, che segue dall’inizio questa vicenda, all’uscita dal confronto con il pool di magistrati del Pollino ha affermato che quella odierna “è stata una riunione molto proficua, nel corso della quale sono state esaminate tutte le varie problematiche e criticità da risolvere al fine della riapertura al traffico della carreggiata Nord”. Secondo quanto riferito dal Procuratore generale di Catanzaro, Mazzotta, l’Anas “si è impegnata a depositare presso questo ufficio di Procura, entro il giorno 12 giugno prossimo venturo, una relazione tecnica contenente la valutazione della sicurezza e il progetto dei conseguenti provvedimenti necessari alla riapertura al traffico dell’autostrada sulla base di quanto condiviso dai consulenti tecnici d’ufficio e dai tecnici di Anas, in termini di merito e di metodo”. Pertanto Mazzotta ha dichiarato che se ci sarà il “rigoroso rispetto delle condizioni di cui sopra si possa addivenire alla riapertura al traffico della carreggiata Nord entro il prossimo mese di luglio”.