CASTROVILLARI – Hanno chiesto ed ottenuto il confronto con coloro che si candidano ad amministrare la Città nella quale il loro stabilimento vive da sempre. Ma ora rischia la crisi. Sono gli operai di Italcementi che lunedì 25 maggio alle ore 18.00 presso il Jolly Hotel inconteranno (in rigoroso ordine alfabetico) Francesco Battaglia, Marilina Capano, Domenico Lo Polito, Eugenio Salerno e Peppe Santagada per «aprire un dibattito concreto sul stato dello Stabilimento Italcementi di Castrovillari che in questi anni ha subito un forte ridimensionamento che ha provocato una forte riduzione dei livelli occupazionali diretti ed indiretti». Lo stabilimento oggi vede «la produzione ferma» e le maestranze dirette in stato di «difficoltà» anche a causa della Cassa Integrazione Straordinaria che coinvolge a rotazione quasi la metà dei lavoratori. Il fermo produzione ha quasi azzerato le imprese dell’indotto causando la perdita di molti posti di lavoro sia nel settore edile che metalmeccanico. Per questo i lavoratori, che nel recente passato si sono resi protagonisti anche di forti azioni di protesta per denunciare quanto accade alla loro fase occupazionale, incontreranno i Candidato Sindaco della Città per aprire «un dibattito serio sulla salvaguardia ed il rilancio di questo sito produttivo che per anni ha rappresentato un baluardo di diritti, legalità e rispetto del lavoro». L’assemblea dei lavoratori da tempo ha tracciato una linea volta a perseguire azioni di sensibilizzazione del Territorio e delle Istituzioni che rilanci e riapra la vertenza cementificio. «Il nostro territorio non può permettersi che anche questo ulteriore sito produttivo venga dismesso». Così Sindacato e RSU aziendali precisano che non molleranno si dicono «determinati a difendere» il posto di lavoro e perché no «anche ad immaginare che altri possano trovare opportunità di lavoro nel rilancio della nostra fabbrica».