Slow Wine Calabria per Buturo. Grande degustazione per l’acquisto di un defibrillatore pubblico

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buturo slowwineBUTURO – Proporre cose, buone e giuste è la filosofia che anima Slow Food, il grande movimento internazionale che ha fatto scrivere pagine uniche anche in Calabria. La guida dei vini, Slow Wine, che si appresta ad avviare le degustazioni per l’inserimento nella guida 2019 delle cantine in Calabria vivrà una parentesi unica. 27 produttori di vino, 16 produttori di olio, 1 panificatore, 1 casaro, 1 azienda zootecnica, 1 pastificio, 1 locanda, 4 Presìdi Slow Food, 2 cooperative sociali, 6 comuni, 1 Reparto di Carabinieri insieme per una manifestazione che ha come unico obiettivo la valorizzazione di uno degli angoli più belli della Calabria. Sabato 21 luglio, alle 17:30, a Buturo presso la Locanda Pecora Nera, una delle storie di resistenza contadina ed enogastronomica che hanno incarnato la vera essenza di Slow Food in Calabria, Giancarlo Rafele, coordinatore della guida chiocciolata dei vini in Calabria, ha deciso di dar vita ad un evento per l’acquisto di un febrillatore pubblico da destinare a quel luogo. Un modo nuovo per sostenere quegli uomini e donne che hanno scelto di rimanere, in luoghi simbolo e meravigliosi, nonostante le difficoltà che questi posti portano con sè. La locanda “La pecora nera” di Buturo è uno di questi. Esempio lampante di come lo stretto legame con il territorio, la scelta delle materie, la rete sociale ed economica che si è creata intorno all’osteria inserita nel contesto del Parco Nazionale della Sila a 1.500 metri di altitudine, sia uno di quei fattori edificanti per superare ogni difficoltà e scegliere di resistere, esserci, con il sorriso sulle labbra. Sempre. L’osteria che da diversi anni si vede assegnare la “chiocciola” dalla guida delle Osterie d’Italia edita da Slow Food sarà protagonista di un grande evento che lega il territorio alla degustazione di prodotti di alta qualità nato sotto il marchio registrato “Profondo Food”, utilizzato per raccontare coloro che si impegnano a sviluppare un’economia sostenibile e responsabile che propone un nuovo modo di alimentarsi e di vivere. Dopo l’evento tecnico ed a porte chiuse la redazione di Slow Wine Calabria si aprirà al pubblico un banco d’assaggio di oltre 100 etichette di vini calabresi che la mattina avranno partecipato alla selezione per l’inserimento nella Guida Slow Wine 2019 con un ticket simbolico di 10€ con l’intento di acquistare un defibrillatore pubblico da destinare a Buturo, una delle più belle località della Sila catanzarese, un banco d’assaggio di oli extravergini d’oliva calabresi su pane di Cuti (gratuito); un banco d’assaggio di formaggi caprini dell’Azienda Agricola Sant’anna di Campora San Giovanni (€ 2); un banco d’assaggio della Locanda Pecora Nera (€3). Il ricavato sarà completamente utilizzato per l’acquisto di un defibrillatore pubblico da installare a Buturo. L’evento è in collaborazione con Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro e l’ATS Coltiviamo Valori (Cose Buone e Giuste azienda agricola, Kyosei cooperativa sociale, Futura cooperativa sociale, Comune di Fossato Serralta, Comune di Pentone, Comune di Sersale, Comune di Taverna, Comune di Zagarise, Comune di Catanzaro).