La schicculiata: gustosa eredità di Filomena Palmieri con gli ingredienti semplici della tradizione

Filomena Palmieri e Giuseppe Di Gaetani 1

Filomena Palmieri e Giuseppe Di Gaetani 1

 

E’ da sempre protagonista sul banco della Pizzeria Da Filomena. Una ricetta semplice a base di pomodoro, basilico, aglio, olio Evo, peperoni e origano per la Schicculiata, la pizza morbida e profumata che Filomena Palmieri eredita dalla sua famiglia, legatissima a questa preparazione da circa 40 anni.

Insieme al figlio Giuseppe Di Gaetani, l’ambasciatrice della pizza per Slow Food, che quest’anno ha scalato una postazione della classifica delle 50 Migliori Pizze in Viaggio d’Italia di 50 Top Pizza (arrivando al 27esimo posto), la realizza in due versioni: con pomodoro fresco, basilico, aglio, olio Evo, un pizzico di origano calabrese, spesso arricchita con peperoni e nella variante con pomodoro cotto e olive nere rustiche infornate. La “pitta” viene poi cotta nel padellino.

Un tempo la Schicculiata era fatta in casa dalle massaie del paese, che la infornavano con il pomodoro cotto. Filomena Palmieri ha iniziato a replicare la Schicculiata con un impasto diverso molti anni prima dell’apertura del suo primo locale, nel 2015: la realizzava, infatti, con la tecnica della maturazione a freddo. E oggi la Schicculiata della Pizzeria Da Filomena è diventata un’istituzione a Castrovillari e nei paesi vicini, un must gustoso da assaggiare quando ci si ferma per un assaggio di specialità nel punto vendita di Corso Garibaldi.