Il Pollino ad Eataly Bari con il festival itinerante della cultura enogastronomica e della cucina di strada

pollino eataly

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ROTONDA – Conoscere i sapori del Parco del Pollino e le culture di Calabria e Basilicata che condividono la grande montagna che, per una sera, si trasferirà a Bari grazie ad Eataly. E’ l’idea degli organizzatori del festival itinerante della cultura enogastronomica e della cucina di strada del Pollino che il 21 dicembre sbarca in Puglia per raccontare i sapori dell’area protetta calabro – lucana con l’evento “Parco del Pollino Roadshow”. Venerdì 21 dicembre, dalle ore 19.30 alle 23.00 presso lo spazio di Eataly alla Fiera del Levante a Bari, si terrà il primo appuntamento del “Festival itinerante della cultura enogastronomica e della cucina di strada del Pollino”. Sarà una serata speciale dove si potranno assaporare le proposte gastronomiche che attraversano il Parco del Pollino da San Sosti passando per Cerchiara di Calabria, Mormanno, Saracena, Rotonda, fino a Senise. I sapori saranno quelli del pascolo (formaggi pecorini e caprini), delle colline (maiale nero), dei boschi (funghi) e delle piccole comunità in cui i salumi, le conserve e le marmellate la fanno da padrona. L’appuntamento è in programma, al primo piano nella Piazza dei Produttori di Eataly a Bari, in una città e in una regione, la Puglia, che amano da sempre il Pollino. L’evento è anche un modo per celebrare i pugliesi che sono tra i principali conoscitori e fruitori del Parco Nazionale del Pollino come meta turistica. «Siamo molto onorati ed orgogliosi di essere presenti alla prestigiosa vetrina che offre Eataly Bari – dice Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino – Fra l’altro saremo ospitati in una città e in una regione, la Puglia appunto, a cui il Pollino deve molto. È grazie al popolo pugliese, infatti, se ogni anno migliaia di turisti raggiungono la nostra montagna. Si può dire che, oltre che per i calabresi e per i lucani, anche per la gente di Puglia il Pollino è un vero e proprio patrimonio e vanto. L’evento di Eataly che si terrà venerdì 21 dicembre – continua Pappaterra – farà in modo che l’enogastronomia del Pollino sia, ancora una volta, efficace attrattore turistico. Scoperti i nostri sapori, verrà spontaneo l’interesse per i luoghi da cui questi arrivano. Un patrimonio culturale fatto di tradizioni che valorizza le popolazioni e i territori di Calabria e Basilicata che ricadono nel perimetro del Parco Nazionale del Pollino e che permette di consolidare una reputazione turistica già solida che ogni anno attrae numerosi visitatori. Dall’evento di Eataly, a cui va il mio ringraziamento per l’invito, ci aspettiamo di dare, ancora una volta, la migliore immagine del Pollino e della sua gente». I sapori proposti saranno i “rascatieddri” (gnocchi realizzati senza patate come tradizione vuole), con sugo di carne di pollo ruspante e maiale nero oppure con sugo condito con formaggi pecorini del Pollino; carne di maiale nero con involtini ai funghi; sandwich montanaro fatto con pane di Cerchiara, caciocavallo del Pollino, capicollo di maiale nero e filetti di melanzane rosse di Rotonda in olio extravergine di oliva. Si potrà gustare, inoltre, il tagliere del Pollino composto da: capicollo, soppressata, salsiccia, caciotta, pecorino stagionato e formaggi caprini abbinati a mostarda di uva e confettura di fichi. E ancora i carciofini selvatici sott’olio e i funghi cardoncelli con mollica di pane oppure il “coppo” di “zafarani cruschi” di Senise o si potrà scegliere fra il sapore della zuppa contadina con bruschette di pane di Cerchiara, la cicoria selvatica del Pollino, i fagioli bianchi di Rotonda, la salsiccia, la “nuglia” di San Donato di Ninea, la patata del Pollino su spadellata di porcino e, come dessert, i bocconotti di Mormanno accompagnati dal moscato di Saracena.