SARACENA – Un successo che premia la volontà di ritorno alla identità del territorio. I fratelli Gagliardi, protagonisti della nascita del primo birrificio artigianale del Pollino a Saracena, dopo anni di duro lavoro si sono visti premiare dalla guida Slow Food “Birre d’Italia 2019” con due etichette della loro produzione brassicola. La “Welcome to Sybaris” prodotta con l’utilizzo del riso di Sibari, limoni di Rocca Imperiale Igp e malto d’orzo è entrata in guida come Birra Slow. Mentre la pils “Ma Bhoeme” ha ricevuto il premio di Birra Quotidiana. La guida in libreria dallo scorso 4 aprile è una delle produzioni editoriali di Slow Food che indaga il mondo della produzione birraia italiana con una esigenza chiara: raccontare tutto il settore della birra e non solo quello artigianale, aiutando il consumatore ad avere tra le mani «uno strumento di aiuto per scegliere». La guida di quest’anno è suddivisa in quattro gruppi: birrifici artigianali, birrifici non artigianali, affinatori e beer firm. In questa suddivisione vengono premiate le etichette. Le birre quotidiane rappresentano quei prodotti che svettano sugli altri per la capacità del birrificio di valorizzare semplicità, equilibrio e piacevolezza, diventando compagni di bevuta di ogni giorno. Ci sono poi le grandi birre, prodotti da non perdere, da assaggiare una volta nella vita, di grande espressività. Le grandi birre sono quei prodotti qualitativamente ineccepibili e di grande costruzione. Infine, le birre slow, birre che non solo sono di grande qualità, di grande valore organolettico, ma che sono in grado da sole di raccontare un birrificio, un birraio, un territorio. Le birre slow sono prodotti iconici, diventati o che diventeranno punti di riferimento per il mondo della birra italiana.