CIVITA – Dal Pollino alla Sibaritide per riscoprire il senso ed il valore dei territori. Per approfondirne le potenzialità, coinvolgendo i cittadini in una gestione consapevole dell’ambiente, dei patrimoni materiali ed immateriali, per sviluppare il senso comune dell’appartenenza e della identità. La festa delle Alternative possibili in programma la prima settimana di settembre è tutto questo ed anche di più. Fermata Calabria punta l’attenzione anche sul nubifragio che ha interessato la costa jonica cosentina nel mese di agosto per ricalibrare l’attenzione verso il territorio, la sua gestione e la sua salvaguardia, perchè domani si possa dire davvero – e senza retorica – “mai più”. Sarà così un raduno di esperienze, storie, sogni e progetti da interconnettere, dal Nord al Sud, arricchito da tante presenze. “Siamo il cambiamento che vogliamo essere” è il titolo dell’incontro promosso in collaborazione con Slow Food Pollino – Sibaritide – Arberia che sarà ospitato nell’auditorium amarelli il 5 settembre. La lunga esperienza sui territori si concluderà a Civita il 7 settembre con l’escursione nelle gole del Raganello e la sera Terra e Cibo da Lo faccio bene il cinfest.