ROMA – Ha di sicuro rappresentato una certa discontinuità con il passato, nel solco di una tradizione ristorativa familiare che continua a rappresentare al meglio la tradizione gastronomica della Sila. Emanuele Lecce è stato premiato dal Gambero Rosso tra i migliore chef under 30 italiani nel corso della presentazione della nuova guida ristoranti che assegna alla “La Tavernetta” di Camigliatello Silano il punteggio più altro tra le soste gourmet della Calabria. Il nuovo lavoro editoriale del Gambero Rosso ha rivoluzionato la valutazione dei locali (50 punti per la cucina – fino lo scorso anno 60 – , 30 per la sala – prima 20- , 20 per la cantina) a testimonianza del peso specifico della Sala, in continuo aumento, rappresentando una sorta di anno zero della ristorazione nostrana per coglierne e valorizzarne i cambiamenti, anche attraverso la nuova vetrina riservata ai migliori 30 under 30 ovvero i giovani (fra sala e cucina) attorno ai trent’anni che per filosofia e formazione sono in grande sintonia con i tempi e lasciano ben sperare per un futuro della cucina e della sala. Secondo il Gambero Rosso Emanuele Lecce interpreta il binomio tra «tradizione e territorio» in maniera «moderna e, soprattutto, molto personale» mettendo a frutto le esperienze fatte con un chef del calibro di Enrico Crippa.