LUNGRO – Acta Ungra, Parco Nazionale del Pollino ed il Comune di Lungro, presentano un viaggio tra i sapiri ed i saperi del comune arbereshe dell’area protetta più grande d’Italia. L’appuntamento in programma per il 27 luglio proporrà dal mattino una escursione nella biodiversità del territorio a cura di Pierre Frega, guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, che accompagnerà i visitatori fino al piano di Campolongo, passando per il piano della Giumenta, piano di Gennaio 1380, piano del Minatore 1420. Poi alle 13 pranzo e laboratori gastronomico presso il rifugio montano di Campolongo con la cucina tipica della tradizoone arbereshe. Alle 17:00 il trekking urbano nel centro storico di Lungro a cura di Angelo Straticò, laureando in Ingegneria Edile Architettura, e dello storico Gianfranco Castiglia, per scoprire i luoghi più suggestivi: la Cattedrale di San Nicola di Mira, simbolo dell’arte greco-bizantina; Piazza Garibaldi; Piazza XVI Luglio, che narra un pezzo di storia, il Risorgimento; Konxa, dove su di una rupe sorge la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, la prima chiesa edificata dagli albanesi in onore della Madonna Odigitria. La giornata si concluderà alle ore 19:00 presso la Villa Comunale in Corso Skanderbeg, con un dibattito al quale parteciperanno Giuseppino Santoianni, Sindaco di Lungro, Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Guaragna, Presidente di Acta Ungra, Maria Cristina Esposito, Vice Presidente del sodalizio, Rosa Carbone, Presidente Pro Loco Arbëria. La giornata si concluderà con il concerto di “Anna Stratigò Ensemble”.