La misura del Governo denominata “Resto al Sud” è un’opportunità offerta ai giovani under 35 per avviare nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.
La finalità dell’intervento è favorire il superamento del divario economico e sociale delle regioni del sud rispetto alle altre aree del Paese.A tal propositosono stati stanziati complessivamente 1.250 milioni di euro, a valere sul Fondo Sviluppo e coesione nella programmazione 2014-2020.
Le risorse sono destinate a finanziare gli strumenti per realizzare buone idee imprenditoriali, nel settore del turismo, industria, pesca e servizi (restano escluse professioni e commercio a eccezione dei beni prodotti nell’attività di impresa), presentate da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, residenti nelle regioni del sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), che non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.
L’importo massimo erogabile, per ciascun richiedente,è pari a 40 mila euro. Nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 40 mila euro per ciascun socio, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200 mila euro, nel rispetto del regolamento (UE) sulla disciplina degli aiuti de minimis.
Il finanziamento è costituito da un 35 per cento a fondo perduto e il restante 65 per centoattraverso un prestito a tasso zero, da restituire in 8 anni.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web di Invitalia.