Contributi per formazione professionale nell’autotrasporto

MIT Ministero Infrastrutture Trasporti

MIT Ministero Infrastrutture TrasportiIl Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato un avviso per l’erogazione di contributi per l’avvio di progetti di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto. I soggetti destinatari delle azioni di formazione professionale, sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni, partecipino ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro. Possono proporre domanda di accesso ai contributi: a) le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi; b) le strutture societarie regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto Albo ai sensi del comma 5 – bis dell’art. 1 del decreto-legge 6 febbraio 1987, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1987, n. 132, risultanti dall’aggregazione delle imprese di cui al precedente punto a), costituite a norma del libro V titolo VI, capo I, o del libro V, titolo X, capo II, sezioni II e II – bis , del codice civile, limitatamente alle imprese di autotrasporto dì merci per conto di terzi regolarmente iscritte nella citata sezione speciale dell’Albo. Interventi e iniziative sono realizzate attraverso piani formativi aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere; in tali casi, al momento della presentazione della domanda, è necessario specificare la volontà di tutte le imprese coinvolte di partecipare al medesimo piano formativo, nonché esplicitare l’articolazione interaziendale, territoriale o per filiera del progetto da realizzare, con riferimento alle attività di cui all’art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale 6 novembre 2009. Ai fini del finanziamento, l’attività formativa deve essere avviata a partire dal 4 dicembre 2018 e deve avere termine entro il 3 giugno 2019. Potranno essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche se antecedenti a tale data, purché successivi alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto in oggetto. Le risorse da destinare all’agevolazione per nuove azioni di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto ammontano complessivamente ad euro 9.600.000. Il contributo massimo erogabile per l’attività formativa è fissato secondo le seguenti soglie: – euro 15.000 per le microimprese (che occupano meno di 10 persone); – euro 50.000 per le piccole imprese (che occupano meno di 50 persone); – euro 130.000 per le medie imprese (che occupano meno di 250 persone); – euro 200.000 per le grandi imprese (che occupano un numero pari o superiore a 250 unità). I raggruppamenti di imprese potranno ottenere un contributo pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese, associate al raggruppamento, che partecipano al piano formativo con un tetto massimo di euro 800.000. Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate, a partire dal 25 settembre 2018 ed entro il 29 ottobre 2018, in via telematica. Maggiori informazioni e modalità di presentazione delle domande di agevolazione sono pubblicate, sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nella sezione Autotrasporto merci – Documentazione – Autotrasporto contributi ed incentivi.