Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) con decreto del 17 febbraio 2015, pubblicato sulla G.U. n. 82 del 9 aprile 2015, concede “Agevolazioni per lo sviluppo dell’artigianato digitale e della manifattura sostenibile”. Le agevolazioni sono destinate a tutte le Aziende riunite in Associazioni Temporanee di Imprese (ATI), in Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) e alle Reti di imprese costituite, per almeno il 50%, da imprese artigiane o microimprese. Gli incentivi sono diretti a sostenere programmi di sviluppo, condivisione e fruizione di tecnologie digitali per la fabbricazione di nuovi prodotti e la promozione di processi produttivi e commerciali non convenzionali. In particolare programmi ammissibili alle agevolazioni saranno finalizzati alla: -Creazione di centri per l’incubazione di realtà innovative nel mondo dell’artigianato digitale; -Creazione di centri di sviluppo di software e hardware a codice sorgente aperto per la crescita e il trasferimento di conoscenze alle scuole, alla cittadinanza, agli artigiani e alle microimprese; -Creazione di centri per servizi di fabbricazione digitale rivolti ad artigiani e a microimprese; -Creazione di nuove realtà artigianali o reti manifatturiere incentrate sulle tecnologie di fabbricazione digitale; -Messa a disposizione di tecnologie di fabbricazione digitale.
Saranno ammissibili alle agevolazioni le spese di investimento e gestione inerenti a: -Componenti hardware e software strettamente funzionali al programma; -Oneri finanziari sui finanziamenti bancari concessi al Beneficiario, nel limite massimo del 10 percento dell’importo complessivo del programma; -Consulenze tecnico-specialistiche e servizi equivalenti, limitatamente al 30 percento dell’importo complessivo del programma; -Canoni di locazione degli immobili destinati alla realizzazione del programma; -Realizzazione di prodotti editoriali finalizzati alla diffusione, presso le Istituzioni scolastiche autonome e gli altri soggetti, delle nuove tecnologie di fabbricazione e vendita digitale oggetto del programma ammesso alle agevolazioni; -Attività di ricerca e sviluppo; -Beni strumentali nuovi di fabbrica; -Opere murarie e assimilabili nel limite del 10 percento dell’importo complessivo del programma.
Le agevolazioni concedibili consisteranno in una sovvenzione parzialmente rimborsabile di importo pari al 70% delle spese ammissibili, che non dovranno essere inferiori a 100mila euro, né superare l’importo massimo di 1,4 milioni di euro. La sovvenzione deve essere restituita dal beneficiario in misura pari all’85% dell’importo assegnato, mentre la parte non rimborsabile è concessa a titolo di contributo in conto impianti e/o in conto gestione. Il Ministero dello Sviluppo economico, dal prossimo 4 maggio, renderà operativi presso ciascun Ispettorato Territoriale gli “Sportelli Mise”, con la finalità di rendere la Pubblica Amministrazione più vicina ai cittadini e alle imprese. Gli sportelli, oltre a fornire informazioni sulle molteplici attività svolte dal Ministero dello Sviluppo Economico e sui finanziamenti, in occasione dell’Expo 2015, fungeranno da “Focus Point” per le istituzioni e le imprese. In Calabria lo sportello sarà attivo presso l’”Ispettorato Territoriale Calabria” con sede a Reggio Calabria in Via Sant’Anna II Tronco s.n.c. (Palazzo di vetro), sportello.mise.calabria@mise.gov.it, tel. 0965/22982.