PLODIV (Bulgaria) – E’ a tutti gli effetti il concorso enoico più importante del globo. Il Concorso Mondiale di Bruxelles, svoltosi dal 29 aprile al 1 maggio a Plodiv in Bulgaria, quest’anno ha visto trionfare i vini della Dop Terre di Cosenza. Quattro in particolare i vini premiati della nuova dop provinciale. A portare a casa la medaglia d’oro del concorso sono stati i vini Don Fili’ 2015 Terre di Cosenza Dop dell’azienda agricola Serracavallo e lo Jentilino Terre di Cosenza Dop 2015 dell’azienda La Peschiera. In medaglia d’argento invece altri due vini dell’azienda Serracavallo: Quattro Lustri Terre di Cosenza Dop 2014 e Vigna Savuco 2011 Valle del Crati Igt. Per comprendere il valore di questi riconoscimenti basta citare i numeri del Concorso Mondiale di Bruxelles che ogni anno vede partecipare oltre 8 mila vini degustati (da 45 paesi del mondo), più di 300 assaggiatori da tutto il mondo provenienti da 49 nazioni diverse. Nato nel 1994 con sede fissa a Bruxelles è diventato itinerante dal 2006. I vini vengono degustati da una commissione di 350 giudici divisi per giornalisti (50%) sommelier (25%) ed enologi (25%) che passano in rassegna i vini in concorso, di cui quest’anno 1260 erano quelli italiani. I giurati italiani erano 38 e in rappresentanza della Calabria c’era Gennaro Convertini, presidente della Fondazione Italiana Sommelier Calabria che ha partecipato alla giuria a cui sono state assegnate batterie di vini francesi, cileni e greci. Un bel risultato per le aziende protagoniste del successo in particolare, ma più in generale per la realtà vitivinicola del Consorzio di tutela Terre di Cosenza Dop che di recente si è anche fatto apprezzare in occasione della cinquantesima edizione del Vinitaly con uno stand dedicato al territorio, la sua vocazione vinitivinicola ed agroalimentare, riscuotendo grande apprezzamento di pubblico ed operatori di settore.