LAINO BORGO – E’ iniziata la stagione dei tartufi. L’ecotipo locale sempre più diffuso nel territorio del Pollino che ne ha avviato anche una ricerca per definirne il Dna territoriale, attrae sempre più appassionati che si dedicano alla ricerca nei boschi del prezioso oro nero della montagna. L’amministrazione comunale di Laino Borgo, guidata dal Sindaco Mariangelina Russo, in stretta sinergia con la Pro Loco ha dato il via, nella programmazione autunnale, ad una serie di sagre per valorizzare le identità alimentari del territorio. Si parte domani 19 ottobre con la Sagra del tartufo, evento che radunerà a Laino Borgo appassionati e cercatori di tartufi per vivere la ricerca sul territorio montano, la degustazione dei prodotti. Il consigliere delegato alla Pro Loco, Daniela Sirufo, chiama a raccolta tutti gli appassionati del genere per vivere un programma di grande impatto esperienziale. Nel pomeriggio di domani alle ore 15.00 visita ad una tartufaia in località Tavernito. Poi dalle ore 19.00 tutti in Piazza Navarro per l’apertura degli stand di gastronomia con gli chef Gabriele Sirufo e Amelia Leone che delizieranno il palato con un menù dedicato all’ecotipo del Pollino (bruschetta al tartufo nero, gnocchetti con salsa tartufata, uovo all’occhio di bue al profumo di tartufo, formaggio al tartufo nero realizzato da un’azienda locale). Ma anche tanto artigianato e stand di promozione turistica con le società di rafting ed il parco avventura pronti a raccontare ai visitatori il fascino di un territorio dalle mille attrattive. La musica blues di Francesco De Mare – in arte Missipi Eyes – animerà la serata. «L’idea dell’amministrazione – ha commentato il Sindaco Russo – è quella di rendere attrattivo il territorio di Laino Borgo durante tutto l’anno destagionalizzando le presenze che attraverso le sagre, momento per valorizzare i prodotti tipici del territorio, fungono da attrattore per coloro che scelgono il Pollino per una esperienza a contatto con le comunità ed i borghi ricchi di fascino».