CATANZARO – Tutto è pronto per Cantine Aperte, la più grande Festa del Vino e del Turismo del vino in Europa, che ritorna anche quest’anno l’ultimo weekend di maggio, sabato 25 e domenica 26 maggio, in oltre 800 cantine associate al Movimento Turismo del Vino in tutta Italia. In Calabria il presidente regionale, Pierluigi Aceti, ha chiesto ed ottenuto la deroga per poter prolungare l’evento di promozione dei territori e valorizzazione delle cantine in stretta relazione con il territorio ed il turismo esperienziale anche nel week end successivo del 1 e 2 giugno. Diciotto le cantine coinvolte nell’edizione 2019 che animeranno i territori dal Pollino allo Stretto, passando per il cosentino, il crotonese, i territori di lamezia, la Valle dell’Esaro. Tutti gli appuntamenti in calendario, con le proposte delle singole cantine aderenti al Movimento Turismo Vino Calabria, saranno presentate presso la Sala Blu della cittadella regionale di Catanzaro mercoledì 22 maggio alle ore 10.00 dal presidente di MTV Calabria, Piergluigi Aceti, e dal consigliere regionale delegato all’Agricoltura, Mauro D’Acri alla presenza dei produttori calabresi coinvolti nell’evento. «Accogliere gli enoturisti che ogni anno affollano il nostro appuntamento e hanno voglia di calarsi nei territori, incontrare e conoscere da vicino le realtà produttive che sempre meglio si stanno affacciando sui mercati internazionali è l’impegno che ci siamo assunti come movimento – ha dichiarato Aceti – e che stiamo portando avanti nel percorso di collaborazione e sinergia con tutti gli attori privati ed istituzionali che sui territori sono coinvolti nella creazione di una rete di turismo esperienziale che produce numeri e fatturati importanti. Il turismo del vino cresce esponenzialmente in tutto il Paese ed anche in Calabria inizia a registrarsi una importante presenza di appassionati e wine lovers che scelgono le cantine calabresi per approfondire la conoscenza del territorio, della sua arte, cultura ed enogastronomia, costruendo itinerari di viaggio che vedono nelle realtà vitivinicole le tappe di un vaggio nell’entroterra alla scoperta di borghi e memoria del passato». Le cantine che aderiscono all’edizione 2019 sono l’azienda agricola Serragiumenta di Altomonte, Cantine Zagarella di Reggio Calabria, Feudo dei Sanseverino di Saracena, La pizzuta del Principe d Strongoli, Ferrocinto e Tenuta Celimarro di Castrovillari, Baroni Capoano, Francesco Malena di Cirò Marina, Giraldi&Giraldi di Rende, Marrelli Wines di Isola Capo Rizzuto, azienda vitivinicola Altomonte di Palizzi, Cantine Elisium e Rocca Brettia Kairos 45 di Cosenza, Girolamo Basile di Belsito, Feudo Gagliardi di Caulonia, Statti di Lamezia Terme, Archeo Enoligica Acroneo di Acri, Spadafora di Mangone.