CASTROVILLARI – Si riaccendono i riflettori sul volley femminile castrovillarese per la stagione 2018/2019. L’Avolio targata e sostenuta dallo storico sponsor Bioresolve riparte per una nuova avventura nel campionato di serie C femminile. Le lupette del Pollino guidate dal tecnico Alberto Graziano anche quest’anno si presentano ai blocchi di partenza con un team “supergiovane” e con tanta voglia di stupire ancora una volta. Il campionato di serie C è da sempre un trampolino di lancio per molte società che intendono provare il salto di qualità nei tornei professionistici. Per tale motivo ogni anno diverse squadre si equipaggiano con giocatrici esperte e di ben altra categoria, che sul lungo termine fanno davvero la differenza. Ma tutto ciò non ha mai demoralizzato lo staff dirigenziale rossonero che ha amabilmente compensato le assenze di giocatrici “di esperienza” (che richiedono budget societari inverosimili se relazionati al nostro territorio!!!) con lo sviluppo di un programma tecnico meticoloso volto alla ricerca di nuovi e giovani talenti del nostro territorio. Un lavoro scrupoloso che in questi anni ha regalato vittorie incredibili al cospetto di team realmente superiori. Dunque sembra anacronistico puntualizzare ogni volta sulla tenera età delle giovani lupette del Pollino ma è necessario ricordarlo per dare il giusto e concreto valore ad ogni vittoria e per spiegare come il volley femminile castrovillarese sia una realtà invidiata da più parti.
Nella seconda giornata di campionato, la Bioresolve è uscita sconfitta dal confronto con la supercorazzata Crotone e indubbia concorrente alla vittoria finale del torneo. Ed anche in questo confronto, Botta e compagne non hanno regalato nulla al sestetto pitagorico, lottando su ogni palla ma soprattutto generando un gioco bello e spettacolare. I parziali dei set (25/18, 26/24, 25/21) la dicono tutta sull’energia messa in campo dalle atlete di coach Graziano che a fine gara è sembrato comunque contento per la prestazione del sestetto rossonero.
Queste le dichiarazioni a fine gara del tecnico Tiziana Feoli che si è detta “davvero contenta per il gioco espresso dalle nostre lupette in una trasferta improponibile per noi”. Botta (2003), Biscardi (2002), Festa A.(2001), Festa M. (2003) Gazineo (2003) Graziano L.(2003), Graziano D. (2000), Armentano (2004) Gioia (2003), Prackova (1979) Lavigna (1992) e Rubino (2003) “hanno giocato ogni set alla pari con le più quotate crotonesi e solo la mancanza di esperienza da parte nostra nei momenti cruciali della partita ha consentito al Volley Crotone di portare a casa i tre punti”.
Prossimo appuntamento per sabato 27 ottobre sul campo dei cugini rossanesi dell’Amaro Bizantino.