Verso la sfida di Scalea. Capitan Musacco carica il suo Castrovillari

MUSACCO 67

MUSACCO 67

CASTROVILLARI  – Serve una scossa ora a questo Castrovillari. Archiviata la sconfitta contro l’Amantea i ragazzi di Gigi Carnevale sono ora chiamati a riscattarsi su un difficile campo come quello dello Scalea del Presidente Giancarlo Formica, formazione apparsa in gran forma (miglior attacco del torneo 10 punti in classifica) e reduce dalla vittoria di domenica scorsa contro l’Aurora Reggio. Mister Carnevale, ex della gara, motiva i suoi giocatori e chiede ad ognuno di loro di “prendersi le proprie responsabilità e dimostrare il proprio valore in campo. Dobbiamo  far comprendere che vogliamo provarci davvero a credere in un sogno possibile da realizzare”. Anche il capitano rossonero Andrea Musacco carica il gruppo. “Dobbiamo dare il massimo, ad iniziare da domenica contro un avversario di qualità come lo Scalea. Serve iniziare a fare una serie importantE di risultati positivi che diano linfa alla classifica e alimentino l’autostima del gruppo”afferma il capitano che prova a trovare gli ingredienti giusti per iniziare la risalita in classifica. “Il lavoro alla fine paga e noi stiamo lavorando molto bene seguendo le indicazioni di un tecnico preparato come Carnevale. A questo bisogna unire la spinta e il sostegno dei nostri tifosi, vero lusso per la categoria. Questi gli ingredienti per fare una grande annata”.  Musacco analizza anche la gara di domenica, peccato per l’occasione mancata nella ripresa dal capitano e per la traversa finale che gli ha negato la rete del pareggio. “Abbiamo fatto una gara bellissima per 25 minuti, poi dopo aver subito la rete abbiamo pagato mentalmente lo svantaggio. Nella ripresa ci siamo ricaricati e siamo stati padroni del campo, peccato per le tante occasioni mancate, almeno sette-otto palle gol nell’arco della gara, dobbiamo essere più cattivi e determinati. Ma non ho dubbi sulla volontà e determinazione di questa squadra, anche domenica ognuno ha messo il cuore nelle scarpe e lottato fino alla fine, purtroppo però non è bastato e siamo usciti sconfitti immeritatamente dal rettangolo di gioco. Inutile ora piangere sul latte versato, il campionato è lungo e siamo pronti per riprenderci ciò che abbiamo perso per strada”.