Uisp.Roggiano imbattibile, Castrovillari ko

uisp2014

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CASTROVILLARI – Non rallenta il Roggiano: la capolista vince per 3-0 contro i Medici 88 e continua la sua marcia in vetta alla classifica. Ma non è stata affatto una passeggiata come sembrerebbe far credere il punteggio: nel primo tempo, anzi, la gara è stata piacevole e combattuta con i cosentini che non si sono tirati indietro nell’affrontare a viso aperto il più quotato avversario. Nella ripresa, complici i molti cambi negli ospiti  all’insegna del “qui giochiamo tutti”, chiaramente il maggior tasso tecnico della capolista, sia pure su un campo infangato, è venuto fuori: il gran gol di Zappone ha spaccato la partita e gli ospiti non sono più riusciti a riprenderla. Il 3-0 finale, in tutta onestà, è una punizione eccessiva per i Medici 88 che avevano fatto davvero una bella figura nel primo tempo. Alla capolista risponde il Terranova, ma anche qui non sono state rose e fiori a dispetto dei tre gol di scarto finali: ad andare in vantaggio, infatti, è stato il Saracena grazie ad una rete di Guaragna che ha pure avuto l’effetto di innervosire i terranovesi. Gara ribaltata come un calzino da Quintieri con una tripletta, e pure palo centrato su calcio di rigore quasi a fine primo tempo, quando il risultato era ancora di parità. Dopo il 2-1 di inizio ripresa, si è ben capito che non ci sarebbe stata molta partita visto che il Saracena camminava con la spia della riserva accesa. Rimane una piccola macchia sulla vittoria: perché aspettare il secondo tempo per reagire bene e chiudere la gara contro un avversario con 20 (venti) punti in meno in classifica? Domanda senza risposta che aspettiamo dalle prossime gare. Intanto, bella vittoria del Fiorito a Sibari nonostante la partenza ad handicap per il gol di Caputo. Abbiamo la sensazione che gli innesti nella squadra bisignanese siano stati assolutamente indovinati e il rendimento non potrà che giovarsene: in tutte le categorie, se hai qualcuno con i piedi buoni il gioco non può che trarne beneficio. Tre punti meritati e quarto posto solitario visto che il Castrovillari è stato scavalcato. Domenica, sulla carta, bella gara contro il Fuscaldo per dare la caccia a posizioni ancora migliori: pronostico francamente apertissimo perché la squadra di mister Capalbo ha mostrato di essere in un periodo di forma ottimo. La sorpresa del Sabato viene da Cosenza dove i Medici FC, che ultimi erano e ultimi rimangono nonostante i tre punti, battono un Castrovillari per il quale questo stop rischia di diventare pesantissimo. Chiariamo: le attenuanti non mancano, a cominciare dall’inferiorità numerica provocata dall’espulsione di Cassese, uscito alla disperata per impedire ad un avversario una ormai quasi certa segnatura. Prezzo salatissimo: cartellino rosso come da regolamento e una pedina in meno per il resto della gara, ancora poco più che all’inizio. Poi, l’assenza di un bomber come Balestrieri (oltre che un allenatore in campo e un leader) non può che farsi sentire. Nonostante questo, va detto che i rossoneri hanno cercato anche di vincere la gara, almeno fino al 2-1 dei cosentini. Il gol di Mazzuca Mari, invece, ha portato i tre punti ai Medici che hanno disputato una buonissima partita non rubando nulla. Hanno concretizzato le occasioni avute e, in quanto ad assenze, neanche loro scherzano potendo riempire, ironia della sorte, quasi un’intera corsia ortopedica. Perciò va lodata a maggior ragione la loro prestazione: potevano anche aver fatto tre punti fino a ieri, ma non vogliono essere il tappetino di nessuno. A prescindere dall’ultimo posto, il campionato potrebbe aver ritrovato la piena combattività di una squadra, in passato, fra le migliori. Dieci minuti, invece, bastano al Fuscaldo per archiviare la pratica Cassano: bum bum di Cardillo e vittoria praticamente in tasca. Il resto è un tran tran non molto entusiasmante in cui gli ospiti non riescono ad impensierire il portiere per palese limitatezza di mezzi, mentre i tirrenici sembrano tanto a quei leoni che, con la pancia piena, dormono spaparanzati al sole senza alcuna voglia di spostarsi di un millimetro. Battute a parte, la differenza di valori in campo è parsa evidente e pochi minuti sono bastati per capire che difficilmente ci sarebbe stato un esito diverso dalla vittoria di Carnevale e soci. Per il Cassano, sconfitta onorevole nelle proporzioni e giudizi rimandati a dopo confronti con avversari più alla portata. Bella partita tra Sinco e AxB Malvito: alla fine è sorpasso della squadra di Michele Bruno, che bussa tre volte con Caroli, Mormile e Maritato. A poco valgono i gol di Guido e Guarnieri che mascherano male l’ennesimo insuccesso di un campionato tutto da dimenticare. Le occasioni non sono mancate su entrambi i fronti, ha solo vinto chi le la ha sfruttate meglio, ma le sette reti complessive potevano essere molte di più. Merita un plauso la correttezza assoluta registrata in campo: visto che a tutti i livelli non è per nulla scontata, ci piace sottolinearla. Magari con la matita rossa, così si vede di più.