CASTROVILLARI – Una questione per due? Ormai sembrerebbe proprio di si: con l’ultimo pareggio casalingo (1 punto in tre partite è oggettivamente una miseria) il Roggiano si è praticamente tirato fuori dalla lotta al primato, pagando assenze pesanti nel momento decisivo oltre ad un percepibile calo arrivato proprio quando non doveva. L’ultimo (mezzo) scivolone casalingo è stato il frutto di una gara più o meno uguale alle due precedenti: troppo scarsa la produzione offensiva per chiudere un match ampiamente alla portata ed errore nel finale di gara che ha consentito a Camodeca di riequilibrare il punteggio. Obiettivamente non è stata una bella gara: da una parte i gialloverdi che avevano assoluta necessità del bottino pieno per sperare di rientrare nel discorso primo posto, dall’altra una formazione sostanzialmente tranquilla con l’unica mira di chiudere in modo dignitoso un campionato segnato da tante vicissitudini. In questi casi ti aspetti che le motivazioni abbiano la meglio, invece non è stato così: i troppi punti persi per strada nell’ultimo periodo hanno offuscato ma non cancellato (e giustamente, verrebbe da dire…) quanto di buono mostrato per il resto del campionato. Vince facile il Fuscaldo sul campo della Sinco Bisignano nel più classico dei testa coda: la doppietta di Costanza esprime in modo netto e inequivocabile il divario esistente tra le due formazioni. D’altra parte, nell’ultima trasferta che proponeva il calendario, l’undici tirrenico aveva motivazioni troppo superiori rispetto all’avversario perché l’andamento della gara non ne risentisse. Francamente c’è stata poca partita e mai si è avuta la sensazione che la formazione di D’Alessandro potesse in qualche modo infastidire l’undici di mister Carnevale. Una vittoria che era condizione necessaria ma non sufficiente per poter scalare ancora le posizioni che contano: restano da affrontare Malvito e Medici FC in casa, ma con ogni probabilità un peso determinante lo avrà il recupero contro il Terranova che si disputerà in settimana. A proposito: non ci siamo dimenticati dell’attuale capolista. Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati anche se in modo piuttosto rocambolesco: Smiriglia e compagni, infatti, pur costruendo numerose palle gol, sono riusciti a passare in vantaggio solo nei minuti di recupero chiudendo la pratica con la terza rete di Pugliese appena un attimo prima del fischio finale. Il Sibari non ha affatto sfigurato, anzi un plauso va rivolto alla formazione di Praino per aver garantito la regolarità del campionato grazie ad una prova disputata al meglio delle proprie possibilità. Il risultato forse è un po’ severo anche perché ad inizio ripresa Rugiano aveva trovato l’1-1 dopo il vantaggio terranovese firmato da Leonetti Franco nel recupero del primo tempo. Ci sentiamo, comunque, di dire che nulla si può obiettare sull’esito della gara in virtù di un volume di gioco chiaramente superiore da parte dei locali. Pirotecnico pareggio tra Fiorito Bisignano e Castrovillari: 4-4 con alternanza di reti che ha spostato un po’ di qua e un po’ di là la bilancia della gara. Il massimo delle emozioni nei minuti di recupero della seconda frazione: prima il 3-3 del Castrovillari, poi il botta e risposta tra locali e rossoneri che ha fissato un finale numerico ampiamente da totogol. Indubbiamente una bella girandola di gol che ha impreziosito, e molto, una gara tra formazioni che non hanno più molto da chiedere al campionato. Una stagione pienamente soddisfacente per il Fiorito Bisignano, abbastanza deludente per il Castrovillari, uscito molto presto dai giochi validi per difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Pareggio di rigore tra Cassano e AxB Malvito con gli ospiti che possono recriminare per qualche occasione in più malamente fallita. Quando la partita non la chiudi capita spesso di essere puniti con un conto molto salato. Detto e fatto: ingenuità in difesa e altro calcio di rigore trasformato da Marotta. E’ noto che ai cassanesi manca più di qualcosa in attacco, mentre il Malvito ha confermato di essere una squadra migliore rispetto agli altri anni, però ancora mancante di un pizzico di cinismo. Entra nei primi posti della classifica marcatori Salvatore Maritato, che ha trasformato il rigore del provvisorio vantaggio. Bella vittoria dei Medici 88 contro un Saracena che ormai aspetta serenamente la fine del campionato. Gueye, che ha come obiettivo il primo posto fra i bomber, ha colto l’occasione per ricacciare indietro l’assalto di Martino del Castrovillari mantenendo un gol di vantaggio: anche in questo caso lotta incertissima fino alla fine. Poco da dire sulla vittoria dei cosentini, apparsi complesso migliore e ormai ad un passo dagli avversari in classifica. Mancano solo i recuperi delle due giornate rinviate a Febbraio per il maltempo e poi il quadro sarà definitivamente completo: addentrarsi in un pronostico sarebbe ora difficile e improduttivo. Tuttavia, la gara Fuscaldo-Terranova di giovedì probabilmente darà un chiaro ordine di precedenza tra le pretendenti al primo posto. In attesa del fischio d’inizio, scommesse aperte. Accomodatevi.